00 13/06/2007 19:50


Non c'è una 'lobby del sorbetto', ''polemica montata da sinistra e media''

Senato, Buttiglione: ''Ora basta con questi gelati''

Con Ign il presidente dell'Udc raffredda la polemica sui coni alla buvette di
Palazzo Madama: ''Ho solo firmato una richiesta della senatrice Soliani. Vorrei
capire chi ha dato quel pezzetto di carta ai giornali''

Roma, 13 giu. (Ign) – ‘’Basta con questi gelati, il gioco mi ha stancato’’. A
stoppare la polemica dei coni rivendicati il 7 giugno scorso da alcuni senatori
per la buvette di Palazzo Madama è il presidente dell’Udc Rocco Buttiglione,
che in un’intervista a Ign, testata on line del Gruppo Gmc Adnkronos, parla del
'caso' dopo che lunedì i senatori-questori hanno bocciato la richiesta come
‘non prioritaria’ per la qualità di vita nel Palazzo.

‘’Ho semplicemente sottoscritto un biglietto della senatrice Albertina
Soliani, dell’Ulivo - mette in chiaro l’ex ministro dei Beni Culturali - Al bar
del Senato vendono di tutto, e quindi si potevano mettere in commercio anche i
gelati. E’ stata presentata solo una richiesta’’.

‘’Non volevo il gelato regalato, lo volevo comprare’’, scandisce perciò con il
proverbiale aplomb l’esponente centrista, che sul ‘desiderio’ rimasto
inappagato rilancia: ‘’Sarebbe però interessante capire chi ha dato quel
pezzetto di carta ai giornali’’.

‘’Questa non è una battaglia politica né un privilegio che deve essere
concesso ai senatori’', si affretta infatti a precisare il presidente del
partito di via Due Macelli. Nessun gelato al veleno, dunque. Piuttosto gli
ingredienti del cono della discordia sono altri: ‘’Succede che nella stampa c’è
qualcuno che vuole dirottare l’indignazione della gente per il cattivo
funzionamento delle istituzioni per montare artatamente una polemica che non ha
senso ’’.

E aggiunge: ‘’Al Senato non passiamo il tempo a pensare al gelato, ogni tanto
lo compriamo però’’. Buttiglione non ha dubbi: parlando della ‘lobby del
sorbetto’ si è cercato di distogliere l’attenzione da altri ‘piatti’ più
fumanti. ‘’E’ un falso scopo: quando si parla di banche, intercettazioni e
altre questioni scomode, allora si vuole allegerire la tensione con il gelato,
secondo la filosofia del panem et circenses''.

''Sinistra e media – rimarca il senatore-filosofo - dilatano qualcosa che non
esiste per coprire le vare magagne di questo periodo. Ma ribadisco che si
tratta di una vicenda assolutamente marginale e assicuro che non ho dato mai
più di un attimo di attenzione all'intera storia’’. Insomma, taglia corto
Buttiglione, ‘’quando non si trova niente su cui attaccare qualcuno, lo si fa
coi gelati’’. Per ora laticlavio e coni sono ancora lontani.


INES TABUSSO