Fonte: TGCOM.IT
La protesi era in un chewing-gum antica
Che quel chewing-gum fosse un prodotto anticarie lo sapeva, e aveva comprato la confezione proprio per questo. Ma che le gomme americane fossero in grado di fargli spuntare in bocca un dente nuovo, questo un pensionato trentino 63enne non l'aveva messo in conto. E invece, masticando uno dei confetti, si è trovato sulla lingua proprio un dente in porcellana, con tanto di vite di titanio, evidentemente caduto per errore nell'impasto del chewing-gum.
L'uomo aveva comprato la confezione di confetti in un supermercato della Valsugana, ma quando ha messo in bocca il confetto e ha cominciato a masticare, si è accorto che qualcosa non andava. E con grande meraviglia si è accorto di avere in bocca un dente molare in porcellana di quelli usati per le protesi, rotto alla base e con una vite in titanio che faceva capolino.
Schifato e infuriato, il pensionato prima è andato dal medico per verificare di non avere contratto malattie infettive, e quindi si è recato al supermercato per protestare. Ma di fronte alla difesa del direttore del negozio, che gli ha spiegato di non essere responsabile del contenuto delle confezioni sigillate, l'uomo si è rivolto ai responsabili dell'azienda produttrice, a Milano.
E qui il direttore vendite è caduto dalle nuvole, perché l'azienda in questione ha un severissimo controllo del confezionamento, e ogni confetto passa per tre metal detector prima di essere immesso nelle confezioni. Resta quindi da capire come il dente possa essere caduto nell' impasto della gomma arabica: o qualcuno ce l'ha messo di proposito e gli ha fatto superare i controlli, oppure è caduto accidentalmente dalla bocca di un operaio e stranamente non è stato rilevato.
Per ora, comunque, la vicenda non avrà seguiti giudiziari, essendo in corso contatti tra il legale del pensionato e l'azienda.
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