artista Mariah Carey
genere R&B - Soul - Hip pop
anno 2005
Is it The Emancipation of Mimi? questa è una domanda d'obbligo dato il titolo dell'album e la risposta non è così scontata nè immediata.
Mariah Carey è riuscita a strappare alla Universal un contratto per 20 milioni di dollari per la distribuzione del suo nuovo lavoro. La sua etichetta è la Def Records.
La Def Jam (e la sua gemella Def Soul ) è stata fondata nel 1983 ed acquisita nel 1994; è l'etichetta storica dell' hip-hop con artisti quali Public Enemy, Montell Jordan, Jay-Z, Sisqo, Warren G., LL Cool J, Foxy Brown.
Mariah Carey è autrice di tutti i brani presenti nell'album, 13 dei suoi 15 numeri uno sono stati scritti interamente da lei medesima.
L'unica che riesce a raggiungere le sette ottave ci aveva lasciato con un disco "Charmbracelet " che è stata la conscrazione che la songwriter era ormai in declino sia dal punto di vista di popolarità sia per estro compositivo.
La track-list trova un'unica differenza rispetto al passato l’abbandono dalle esasperate ballads lacrimevoli. Questo è sicuramente un traguardo ragguardavele per un’artista che ne ha fatto il proprio cavallo di battaglia.
In un presente musicale dove la musica pop non riesce a prendere una via di sperimentazione e trovare ispirazione è meglio essere se stessi e riproporsi in un modo non originale ma di classe. La voce di Mimi è tornata quella di un tempo.
Se odiate la Carey con questo disco potreste avere altri spunti per confermare il vostro dissenso ma ci son delle perle molto aprezzabili. Mine Again, prodotta da James Poyser ci fa pensare che la sua voce sarebbe potuta essere sfruttata in maniera diversa più intensa. Joy Ride e Fly like a bird sono altre due chicche di questo nuovo cd, la prima è un gradevole gospel la seconda un soul che non ha nulla da invidiare ad una song di Prince.
Questo disco apre con la hit “It’s like that” prodotta da Jermain Dupri e sono proprio le collaborazioni forzate dalle leggi del mercato a essere la pecca di questo album. Si vedono le collaborazioni dei Neptunes, Kanye West, Scran Jones, Jimmy Jam e Terry Lewis, la ex-diva duetta con Nelly e Twista e ci si chiede perché? e Perchè nel nuovo video si concia come una prostituta d'alto borgo? Hai 35 anni!
Musicalmente è un disco corposo caldo che cerca di combinare soul di ispirazione Motown ad una produzione più moderna e ballabile.
Ma per essere emancipati si dovrebbe essere liberati da qualcosa o da qualcuno ed essere indipendenti! Le lyrics invece ci mostrano una donna ossessionata dall'amore. Isterica insicura: "i came to have a party open up the Bacardi" bella rima!!
Diciamo che il titolo giusto sarebbe potuto essere
"the Growth of Mimi" ma nonostante quest'album sia qualitativamente all'altezza del suo album d'esordio, son sicuro che non avrà successo ormai la stardom non brilla più. Il suo charm è offuscato dalle stellette di nuova generazione. Per poter riemergere avrebbe dovuto cambiare in maniera più radicale. Bye Mariah
It's Like That 4/10
We Belong Together 3/10
Shake It Off 4/10
Mine Again 8/10
Say Somethin' featuring Snoop Dogg 7/10
Stay The Night 5/10
Get Your Number featuring Jermaine Dupri 2/10
One And Only featuring Twista 6/10
Circles 8/10
Your Girl 7/10
I Wish You Knew 5/10
To The Floor featuring Nelly 6/10
Joyride 8/10
Fly Like A Bird 7/10
QUALITA’ MUSICA:
6/10
QUALITA’ TESTI:
4/10
QUALITA’ VOCE:
7/10
brano migliore: mine again[Modificato da DIRO© 28/03/2005 10.39]