senza di me non vincono da nessuna parte

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ipercritico
00martedì 5 dicembre 2006 11:51
IL RETROSCENA. "Decida se stare con noi alla amministrative"
Casini: "Stiano attenti, senza di me non vincono da nessuna parte"
Il Cavaliere: "Ha tempo fino a marzo
poi saranno i suoi a farlo fuori"
di CLAUDIO TITO (repubblica)


Pier Ferdinando Casini e Silvio Berlusconi
ROMA - "Il tempo scade a marzo. Dovrà decidere se stare con noi alle amministrative. Altrimenti gli toglieremo anche l'aria che respira". Silvio Berlusconi in pubblico tenta di snobbare lo scontro con Pier Ferdinando Casini, in privato reclama certezze. Avverte che il tempo della verità sarà la prossima primavera. Il Cavaliere e il leader centrista ormai non si parlano più. Non si vedono da tempo. Eppure è come se tutti i giorni si trovassero faccia a faccia, a misurarsi in un virtuale braccio di ferro.

Non è un caso che dopo l'ultimo strappo, il capo dell'Udc sembra quasi voler prevenire le minacce già assaporate nella scorsa legislatura, quando il Cavaliere - persino nei formali vertici di maggioranza - avvertiva che le sue tv lo avrebbero spazzato via. "Anche loro devono stare attenti - è la riflessione fatta da Casini con i suoi fedelissimi - perché senza di me non vincono da nessuna parte".


........


ipercritico
00martedì 5 dicembre 2006 11:58
qualcuno dice :(gad lerner) "il problema viene dal delirio di onnipotenza di berlusconi"
per me invece il problema è che il Dmocristiano perde la pelle ma non il vizio...
ragionando da politici della Ia repubblica pensano di poter essere l'ago della bilancia con pochi voti ...
dimentiche che il proporzionale non esiste più.


adesso credono che raccattando i transfughi , Mastella ,Casini , Follini possano fare una forza politica ?
secondo me non considerano due fattori :
elementi del genere non potranno mai unirsi tra di loro fedelmente
la gente ha perso fiducia e non li vota (eccetto i cattolici ferventi) quindi la somma dei voti non sarà mai un numero consistente

faranno la fine dei radicali nella coalizione di sx
Pius Augustus
00martedì 5 dicembre 2006 15:22
Casini ha ragione,in un paese in cui si governa per 24.000 voti,mastella può fare il bello e cattivo tempo,figuriamoci casini!
Soga
00martedì 5 dicembre 2006 15:50
Re:

Scritto da: ipercritico 05/12/2006 11.58
...la gente ha perso fiducia e non li vota (eccetto i cattolici ferventi) quindi la somma dei voti non sarà mai un numero consistente...



Io non sono molto sicuro di questo... [SM=x751534]
DarkWalker
00martedì 5 dicembre 2006 20:02
ha pienamente ragione. Credo che ogni partito abbia per forza di cose più di 24000voti dalla sua parte, quindi ogni partito è determinante per la vittoria.
Ormai la balena bianca ha iniziato a risalire il tevere
Seth Gecko
00lunedì 11 dicembre 2006 10:44

a gente ha perso fiducia e non li vota (eccetto i cattolici ferventi) quindi la somma dei voti non sarà mai un numero consistente



quindi neanche casini si dovrebbe votare visto che è divorziato [SM=x751525]
Riccardo.cuordileone
00lunedì 11 dicembre 2006 11:21
Re:

Scritto da: Seth Gecko 11/12/2006 10.44

a gente ha perso fiducia e non li vota (eccetto i cattolici ferventi) quindi la somma dei voti non sarà mai un numero consistente


Quindi neanche casini si dovrebbe votare visto che è divorziato [SM=x751525]


Effettivamente è vero, a me non interessa, a parte che non lo voterei comunque, però se fossi un democristiano non potrei mai votare un divorziato.
-Giona-
00lunedì 11 dicembre 2006 11:31
Re: Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 11/12/2006 11.21

Effettivamente è vero, a me non interessa, a parte che non lo voterei comunque, però se fossi un democristiano non potrei mai votare un divorziato.


Questo è il motivo principale per cui tanti ex democristiani hanno scelto Prodi invece che Berlusconi, turandosi il naso sui suoi alleati di estrema sinistra.
Granduca di Milano
00lunedì 11 dicembre 2006 14:34
Chi vota democristiano è perchè non vuole prendere posizioni e barcamenarsi per non essere accusato di estremismo. [SM=x751616] [SM=x751616] [SM=x751616]
Vota DC
00martedì 12 dicembre 2006 21:22

Scritto da: -Giona- 11/12/2006 11.31

Questo è il motivo principale per cui tanti ex democristiani hanno scelto Prodi invece che Berlusconi, turandosi il naso sui suoi alleati di estrema sinistra.



Io votato Mastella perchè democristiano,non divorziato e infido con il centrosinistra!
Malduin
00mercoledì 13 dicembre 2006 15:30
tutti i "ferventi cattolici" che conosco votano Forza Italia...

....tranne i "cattocomunisti" che pur essendo cattolici votano DS
cointreau il possente
00giovedì 14 dicembre 2006 18:09
Re:

Scritto da: ipercritico 05/12/2006 11.58

adesso credono che raccattando i transfughi , Mastella ,Casini , Follini possano fare una forza politica ?
secondo me non considerano due fattori :
elementi del genere non potranno mai unirsi tra di loro fedelmente
la gente ha perso fiducia e non li vota (eccetto i cattolici ferventi) quindi la somma dei voti non sarà mai un numero consistente

faranno la fine dei radicali nella coalizione di sx



mah...non saprei...elementi del genere possono benissimo unirsi tra loro, un unico grande partito che vada dalla Margherita all'UDC con pezzi importanti di FI sparito Berlusconi. Non è un fatto di fedeltà, è un fatto di occupazione elettorale del famoso "centro", che in un paese come l'Italia (fondamentalmente catto-conservatore) garantisce di stare sempre al potere. E il potere è il collante più forte che ci possa essere, come ha dimostrato il governo di cdx all'epoca e come sta dimostrando quello di csx adesso. E come c'ha insegnato la DC per 40 anni: non era un partito, era un insieme di correnti, di più partiti.
D'altronde, tutte le grandi manovre dei centristi cercano di convergere verso il fine, una nuova balena bianca. Follini che si è smarcato da Berlusconi già un anno fa per galoppare il momento del "ritorno" alla terra promessa del centro, quando verrà. Casini che a fini elettorali non fa altro che segnalare la sua diversità dal resto del cdx (è un gioco delle parti, ok, ma se gli va bene...). Di qua i rutelliani e i mastelliani che tengono i piedi in più staffe. Dicendo, non dicendo, accennando, minacciando. Un gioco delle parti anche questo, ok. Ma se gli va bene...d'altronde le grandi manovre da una parte e dall'altra servono a scongiurare questo scenario. Il PD al di là delle menate su "è quello che la gente vuole" significa legare indissolubilmente ai DS il segmento centrale del csx, in modo da occupare una posizione domninante nel centro-sinistra, non nel centro. E Berlusconi che dall'altra parte scimmiotta e chiede il partio unico della CDL?!?
Il punto è che tutto è legato a quanto tempo ci metterà Berlusconi a sparire, politicamente. Anche fisicamente, se vogliamo, dato che ormai ha 70 e più anni. Sparito lui, finito il cdx per come lo conosciamo, marginalizzata di nuovo la lega, perso l'unico elemento e l'unica figura capace di tenere insieme forze così disparate, immagino che si apriranno praterie di occasioni per i centristi tra le macerie di un partito di plastica come FI e i tentennamenti del compagno Fini. E queste market potrebbe funzionare da catalizzatore per i "cugini" del csx, potrebbe finalmente farli decidere ad attraversare la soglia. Una corsa contro il tempo: nasceranno prima i partiti unici o sparirà prima Berlusconi? Nel frattempo, i centristi marcano le loro differenze (rispetto agli altri) e la loro affinità (tra di loro), questionano, la tirano per le lunghe a destra e sinistra. Prendono tempo. Aspettano la caduta di Silvio e nel frattempo dilazionano i tempi.

La gente ha perso fiducia e non li vota?!? adesso si, indubbiamente. Ma pensa a cosa vorrebbe dire un nuovo partito di centro che assicuri stabilità all'Italia come ha fatto la DC per 40 anni. Magari alleandosi per un lustro con la sinistra e il successivo con la destra. Vedo file di imprenditori di Confindustria e i poteri "forti" (quelli veri) incamminarsi verso questo scenario da paradiso come nemmeno i mussulmani verso la Mecca. Certo, se i costi collaterali dello scenario (un bel ritorno in grande stile alla prima repubblica e alle sue marchette) non saranno troppo alti, che cmq qualcosa abbiamo imparato. Vedo fior fiore di giornali, tg e giornalisti supportare questo impianto. Vedo il consenso che si crea e gli la gran parte degli italiani pecori, che non c'ha ancora capito nulla degli ultimi 15 anni di "ribellione", che ha perso il suo caudillo Silvio da una parte e il suo demone Berlusconi dall'altra, che torna all'ovile, stanco di eterne transizioni e seconde repubbliche che non arrivano mai. O magari illudendosi che si sia arrivati alla terza. Tanto, in ogni modo, tutto sarà cambiato perchè nulla cambi. Una transizione tipicamente italiana. E un'inventiva sistemica tipicamente italiana: tornare indietro.

[Modificato da cointreau il possente 14/12/2006 18.12]

camerata fabrizio
00giovedì 14 dicembre 2006 22:13
Re: Re:

Scritto da: cointreau il possente 14/12/2006 18.09


mah...non saprei...elementi del genere possono benissimo unirsi tra loro, un unico grande partito che vada dalla Margherita all'UDC con pezzi importanti di FI sparito Berlusconi. Non è un fatto di fedeltà, è un fatto di occupazione elettorale del famoso "centro", che in un paese come l'Italia (fondamentalmente catto-conservatore) garantisce di stare sempre al potere. E il potere è il collante più forte che ci possa essere, come ha dimostrato il governo di cdx all'epoca e come sta dimostrando quello di csx adesso. E come c'ha insegnato la DC per 40 anni: non era un partito, era un insieme di correnti, di più partiti.
D'altronde, tutte le grandi manovre dei centristi cercano di convergere verso il fine, una nuova balena bianca. Follini che si è smarcato da Berlusconi già un anno fa per galoppare il momento del "ritorno" alla terra promessa del centro, quando verrà. Casini che a fini elettorali non fa altro che segnalare la sua diversità dal resto del cdx (è un gioco delle parti, ok, ma se gli va bene...). Di qua i rutelliani e i mastelliani che tengono i piedi in più staffe. Dicendo, non dicendo, accennando, minacciando. Un gioco delle parti anche questo, ok. Ma se gli va bene...d'altronde le grandi manovre da una parte e dall'altra servono a scongiurare questo scenario. Il PD al di là delle menate su "è quello che la gente vuole" significa legare indissolubilmente ai DS il segmento centrale del csx, in modo da occupare una posizione domninante nel centro-sinistra, non nel centro. E Berlusconi che dall'altra parte scimmiotta e chiede il partio unico della CDL?!?
Il punto è che tutto è legato a quanto tempo ci metterà Berlusconi a sparire, politicamente. Anche fisicamente, se vogliamo, dato che ormai ha 70 e più anni. Sparito lui, finito il cdx per come lo conosciamo, marginalizzata di nuovo la lega, perso l'unico elemento e l'unica figura capace di tenere insieme forze così disparate, immagino che si apriranno praterie di occasioni per i centristi tra le macerie di un partito di plastica come FI e i tentennamenti del compagno Fini. E queste market potrebbe funzionare da catalizzatore per i "cugini" del csx, potrebbe finalmente farli decidere ad attraversare la soglia. Una corsa contro il tempo: nasceranno prima i partiti unici o sparirà prima Berlusconi? Nel frattempo, i centristi marcano le loro differenze (rispetto agli altri) e la loro affinità (tra di loro), questionano, la tirano per le lunghe a destra e sinistra. Prendono tempo. Aspettano la caduta di Silvio e nel frattempo dilazionano i tempi.

La gente ha perso fiducia e non li vota?!? adesso si, indubbiamente. Ma pensa a cosa vorrebbe dire un nuovo partito di centro che assicuri stabilità all'Italia come ha fatto la DC per 40 anni. Magari alleandosi per un lustro con la sinistra e il successivo con la destra. Vedo file di imprenditori di Confindustria e i poteri "forti" (quelli veri) incamminarsi verso questo scenario da paradiso come nemmeno i mussulmani verso la Mecca. Certo, se i costi collaterali dello scenario (un bel ritorno in grande stile alla prima repubblica e alle sue marchette) non saranno troppo alti, che cmq qualcosa abbiamo imparato. Vedo fior fiore di giornali, tg e giornalisti supportare questo impianto. Vedo il consenso che si crea e gli la gran parte degli italiani pecori, che non c'ha ancora capito nulla degli ultimi 15 anni di "ribellione", che ha perso il suo caudillo Silvio da una parte e il suo demone Berlusconi dall'altra, che torna all'ovile, stanco di eterne transizioni e seconde repubbliche che non arrivano mai. O magari illudendosi che si sia arrivati alla terza. Tanto, in ogni modo, tutto sarà cambiato perchè nulla cambi. Una transizione tipicamente italiana. E un'inventiva sistemica tipicamente italiana: tornare indietro.

[Modificato da cointreau il possente 14/12/2006 18.12]









Stranamente su gran parte di cio' che hai scritto,sono d'accordo con te.Silvio non é immortale ha la sua età,unavolta uscito di scena ci penserà la magistratura che ha ancora parecchi faldoni in sospeso con lui.Personalmente penso che granparte di FI,tutti i mercenari vari,approderanno a quello che Casini sta progettando da diversi anni.Prima con la spinta di Follini,poi con la quasi totale certezza di una continuità di polo con Fini.Presa la palla al balzo Casini ha "divorziato"per l'ennesima volta,un silenzioso ribaltone in casa cdx.Se resta quindi AN sinceramente penso che avanzi Calderoli con una massiccia campagna di nuovo secessionista per recuperare quell'un per cento in più della lega,lasciando solo Fini.Quindi come ultima mossa al cubo magico,troveremo AN che avrà raccolto vari colonnelli sparsi in FT,AS,FN,etc.etc.La Destra sarà un modesto nocciolo con una buona percentuale,ma tornando indietro con gli anni troveremo quindi una nuova DC,un vecchio MSI con parecchia percentuale in piu',Bertinotti o Veltroni con un nuovo PCI versione DS....et voilà si ricomincia. [SM=x751538]
cointreau il possente
00venerdì 15 dicembre 2006 15:38
Re: Re: Re:

Scritto da: camerata fabrizio 14/12/2006 22.13

Stranamente su gran parte di cio' che hai scritto,sono d'accordo con te.



stranamente?!? primo, si può essere d'accordo su analisi, strategie e perfino gusti pure tra anarchici e fasci [SM=x751538] .secondo, usi "stranamente" come se mi conoscessi (forumisticamente) da un pezzo...ci siamo già "incontrati"? [SM=x751574] [SM=x751538]
Bye.
Arvedui
00venerdì 15 dicembre 2006 17:26
Cointreau la tua fama ti precede [SM=x751525]
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