la mia migliore amica..

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!!scri!!
00giovedì 22 settembre 2005 22:17
...è da tempo che ha un problema..
nn si sente a posto con il proprio corpo e quindi per lei la via più giusta è non mangiare..nonostante abbia perso 10 chili in tre mesi lei nn si accetta comunque..
a vederla ora fa proprio impressione..
anche perchè è molto piccola di statura e quindi sebra ancora di più uno scricciolino..
io ho provato in tutti i modi ad aiutarla..
ho parlato anche con il suo ragazzo e abbiamo deciso di invitarla spesso fuori a mangiare..
solo che ci diceva sempre che aveva già mangiato prima di uscire e quindi nn mangiava..
la chiamo ogni giorno per chiederle "hai mangiato?" e lei"sìsì!"
solo che non so mai se crederci o meno..
anzi..fino a un po' di tempo fa ci credevo..mi diceva che mangiava uno yougurt o la frutta e la verdura..che comunque è già qualcosa rispetto al digiuno totale..
solo che è capitato due volte che era qui da me e alzandosi dal divano ha iniziato a non vedere più nulla,ad avere tutti gli spasmi alle gambe e alle braccia,a non sentirsi più le gambe,a sudare freddo..
mi ha detto che le era già successo altre volte e non me lo aveva detto perchè non voleva preoccuparmi..
solo che non so davvero cosa fare..
non le viene più il ciclo,perde i capelli e dimagrisce ogni giorno sempre di più..
io non so davvero cosa fare per aiutarla..mi sento impotente..
in più lei mi dice che è inutile che le diciamo tutti che è dimagrita tantissimo perchè lei quardandoi allo specchio si vede sempre uguale..
dato che lei dice che è tutto a posto,che lei mangia..che i problemi che ha sno dovuti allo stress e non al fatto che non mangia allora le ho proposto di ndare da un dottore "andiamo lì così..solo per capire come mai allora hai questi problemi..come mai nn ti viene più il ciclo,come mai perdi i capelli ecc....tanto se è tutto a posto non hai nessun motivo per non andarci.."solo che lei mi dice continuamente di no..dice che non ha soldi da spendere per ste cavolate..le ho pure deto "beh al massimo te lo pago io" ma lei zero..
continua a comprare pantaloni perchè non le sta più nulla..e lei dice che è perchè "i jeans si allargano!" o che sua madre sbaglia a lavare le cose e gliele allarga..
sono davvero preoccupata..e disperata..
non so davvero cosa fare..
vi è mai capitata una situazione simile?
potete darmi un consiglio per favore?

ilibit
00giovedì 22 settembre 2005 22:24
dal medico e dallo psicologo. di forza. e se i genitori non la obbigano ad andare, sono degli irresponsabili.




!roby!
00giovedì 22 settembre 2005 22:50
devi parlare con i suoi genitori nn con il suo ragazzo..e deve andare dal medico..se no potebbe stare peggio ancora
il1985
00giovedì 22 settembre 2005 22:52
quoto ilibit pienamente
!!scri!!
00giovedì 22 settembre 2005 23:36

ci avevo già pensato di parlare con i suoi però..i suoi non le dicono niente..non la "vedono" neppure..nonostante sia loro figlia..

ingui
00giovedì 22 settembre 2005 23:40
come funziona da voi in Italia con gli operatori sociali?
TheRainMaker
00venerdì 23 settembre 2005 01:31
Re:

Scritto da: ilibit 22/09/2005 22.24
dal medico e dallo psicologo. di forza. e se i genitori non la obbigano ad andare, sono degli irresponsabili.







So che sembra crudele, ma è la cosa migliore.
baccotabaccovenere
00venerdì 23 settembre 2005 12:31
è una questione molto delicata. per quel poco di esperienza che ho posso dirti che non va affrontata in maniera troppo drastica. non serve a un cazzo mandare a calci in culo da un medico una persona che è CONVINTA di non avere bisogno di aiuto, anzi, di non avere proprio nulla che non va. bisogna starle vicino il più possibile e cercare di trovare insieme a lei il modo di farle realizzare il problema. magari coinvolgendo i genitori, il ragazzo. ma dal medico dovrà essere lei a decidere di andare perchè altrimenti sarebbe una cosa quasi cotroproducente...
!roby!
00venerdì 23 settembre 2005 13:32
sì ok bisogna starle vicino. innanzitutto direi che la prima cosa è farle ingurgitare qlcs [SM=g27829] se no sta male sul serio
ingui
00venerdì 23 settembre 2005 13:41
Re:

Scritto da: baccotabaccovenere 23/09/2005 12.31
ma dal medico dovrà essere lei a decidere di andare perchè altrimenti sarebbe una cosa quasi cotroproducente...




non son proprio sicuro su questo
|Julia|
00venerdì 23 settembre 2005 13:54
Re:

Scritto da: !roby! 23/09/2005 13.32
innanzitutto direi che la prima cosa è farle ingurgitare qlcs [SM=g27829]

obbligarla a mangiare è la cosa peggiore che si possa fare in questi casi.
L'anno scorso una mia amica ci stava per rimanere per una cosa del genere (pesava 33 kg per 1.75 di altezza. -persi tutti in tre mesi- )
abbiamo provato ad aiutarla, starle vicino e a coinvolgerla in ogni maniera possibile, senza però farle notare come stava deperendo, cosa che l'avrebbe solo innervosita.
Purtroppo lei invece si è isolata sempre di più, fino ad arrivare a un momento davvero critico in cui di chili ne pesava 29.
A quel punto, psicologo e ospedale forzati.
A parte che gli psicologi sanno come prendere queste situazioni e per quanto i malati non le accettino, sono in grado di aiutarli comunque e far aprire loro gli occhi sul problema... almeno con lei è stato. Poi ovvio parallelamente ha fatto un sacco di visite mediche...
Eli, a sto punto io ne parlerei coi genitori... Dalla mia esperienza ho visto che gli amici e la buona volontà non bastano (ma ovviamente, servono molto) e di base ci vuole comunque uno psicologo e in casi più gravi anche un medico... e molto dipende dai suoi comunque... se sono i primi a sbattersene è un bel casino...
!roby!
00venerdì 23 settembre 2005 14:02
Re: Re:

Scritto da: |Julia| 23/09/2005 13.54
obbligarla a mangiare è la cosa peggiore che si possa fare in questi casi.
L'anno scorso una mia amica ci stava per rimanere per una cosa del genere (pesava 33 kg per 1.75 di altezza. -persi tutti in tre mesi- )
abbiamo provato ad aiutarla, starle vicino e a coinvolgerla in ogni maniera possibile, senza però farle notare come stava deperendo, cosa che l'avrebbe solo innervosita.
Purtroppo lei invece si è isolata sempre di più, fino ad arrivare a un momento davvero critico in cui di chili ne pesava 29.
A quel punto, psicologo e ospedale forzati.
A parte che gli psicologi sanno come prendere queste situazioni e per quanto i malati non le accettino, sono in grado di aiutarli comunque e far aprire loro gli occhi sul problema... almeno con lei è stato. Poi ovvio parallelamente ha fatto un sacco di visite mediche...
Eli, a sto punto io ne parlerei coi genitori... Dalla mia esperienza ho visto che gli amici e la buona volontà non bastano (ma ovviamente, servono molto) e di base ci vuole comunque uno psicologo e in casi più gravi anche un medico... e molto dipende dai suoi comunque... se sono i primi a sbattersene è un bel casino...



non ho detto ke devono incatenarla e buttarle in cibo in gola, ma immagino che se non mangia avrà problemi seri..svenimenti,abbassamente di pressione e cose varie ke all'inizio cm le cose ke ha già avuto nn sn niente ma poi diventano sempre d + e sempre + gravi quindi nn si può aspettare stando a guardare..magari qst ragazza si sentirà incompresa e si arrabbierà ancora d + x la pressione ke gli altri le fanno ma se è x la sua vita ne vale la pena
bornintheabyss
00venerdì 23 settembre 2005 14:04
odio l'anoressia,la ritengo una fissazione (più che una malattia) da adolescenti immaturi e senza personalità,e l'unico rimedio sono ospedale e psicologi
|Julia|
00venerdì 23 settembre 2005 14:05
Re: Re: Re:

Scritto da: !roby! 23/09/2005 14.02


non ho detto ke devono incatenarla e buttarle in cibo in gola, ma immagino che se non mangia avrà problemi seri..svenimenti,abbassamente di pressione e cose varie ke all'inizio cm le cose ke ha già avuto nn sn niente ma poi diventano sempre d + e sempre + gravi quindi nn si può aspettare stando a guardare..magari qst ragazza si sentirà incompresa e si arrabbierà ancora d + x la pressione ke gli altri le fanno ma se è x la sua vita ne vale la pena

prima di farla mangiare se non si sente ( ---->vomiterebbe.) bisogna immediatamente farla vedere da un medico/psicologo.
!roby!
00venerdì 23 settembre 2005 14:07
sì lo so è vero e anche dirlo ai suoi genitori che dovrebbero già essersi accorti di come sta sta ragazza [SM=g27829] anche quello che dice Bacco è vero..però capire la mente di certe persone è difficile..
Ciqo
00venerdì 23 settembre 2005 14:23
Re:

Scritto da: bornintheabyss 23/09/2005 14.04
odio l'anoressia,la ritengo una fissazione (più che una malattia) da adolescenti immaturi e senza personalità,e l'unico rimedio sono ospedale e psicologi



...e anche una buona dose di calci nel culo.
TheRainMaker
00venerdì 23 settembre 2005 14:25
Re:

Scritto da: baccotabaccovenere 23/09/2005 12.31
è una questione molto delicata. per quel poco di esperienza che ho posso dirti che non va affrontata in maniera troppo drastica. non serve a un cazzo mandare a calci in culo da un medico una persona che è CONVINTA di non avere bisogno di aiuto, anzi, di non avere proprio nulla che non va. bisogna starle vicino il più possibile e cercare di trovare insieme a lei il modo di farle realizzare il problema. magari coinvolgendo i genitori, il ragazzo. ma dal medico dovrà essere lei a decidere di andare perchè altrimenti sarebbe una cosa quasi cotroproducente...



Io non concordo su questo.
Una persona a me vicinissima ha avuto un altro tipo di disturbi mentali, che creavano problemi belli grossi, e non se ne rendeva conto; poi si è fatta ricoverare questa persona a forza, e le cose sono NETTAMENTE migliorate, certo da questo tipo di problemi non se ne esce in fretta, ma senza l'aiuto di personale COMPETENTE non se ne esce proprio, almeno io penso questo data l'esperienza che ho vissuto da vicino e che mi ha portato a stimare in modo incredibile la psichiatria, che prima ritenevo una buffonata.
TheRainMaker
00venerdì 23 settembre 2005 14:26
Re: Re:

Scritto da: Ciqo 23/09/2005 14.23


...e anche una buona dose di calci nel culo.



...
!roby!
00venerdì 23 settembre 2005 14:47
Re: Re:

Scritto da: TheRainMaker 23/09/2005 14.25


Io non concordo su questo.
Una persona a me vicinissima ha avuto un altro tipo di disturbi mentali, che creavano problemi belli grossi, e non se ne rendeva conto; poi si è fatta ricoverare questa persona a forza, e le cose sono NETTAMENTE migliorate, certo da questo tipo di problemi non se ne esce in fretta, ma senza l'aiuto di personale COMPETENTE non se ne esce proprio, almeno io penso questo data l'esperienza che ho vissuto da vicino e che mi ha portato a stimare in modo incredibile la psichiatria, che prima ritenevo una buffonata.



sì è vero ke amici e fidanzati alla fine nn servono..e i genitori ancora meno..dico solo ke devono saperlo xkè la figlia è la loro e nn è ke dallo psichiatra c va da sola [SM=g27829]
TheRainMaker
00venerdì 23 settembre 2005 15:02
Re: Re: Re:

Scritto da: !roby! 23/09/2005 14.47


sì è vero ke amici e fidanzati alla fine nn servono..e i genitori ancora meno..dico solo ke devono saperlo xkè la figlia è la loro e nn è ke dallo psichiatra c va da sola [SM=g27829]



Non intendevo di certo negare questo.
Te la quoto.
+Oli+
00venerdì 23 settembre 2005 15:41
questa amica mia e di julia, nn so quanto ci avessero messo i suoi a decidersi di farla vedere, ma so che erano arrivati a colpevolizzare le sue amiche per come stava male lei, probabilmente perchè avevano un casino di sensi di colpa nn lo so. Ma poi secondo me lei si vergognava infondo delle sue condizioni, se ne accorgeva e forse per quello si chiudeva in se stessa, infatti io nn l'avevo mai vista quando pesava pochissimo perchè ero via in quel periodo, e tutti mi raccontavano di quanto fosse cambiata e di come nn parlava più con nessuno, non scherzava più, e così l'ho chiamata, ma con me (che nn l'avevo vista nelle condizioni in cui era, e quindi secondo lei nn sapevo niente) si comportava in modo normalissimo come se niente fosse, scherzava e tutto...
|Julia|
00venerdì 23 settembre 2005 15:43
Re:

Scritto da: bornintheabyss 23/09/2005 14.04
odio l'anoressia,la ritengo una fissazione (più che una malattia) da adolescenti immaturi e senza personalità,e l'unico rimedio sono ospedale e psicologi

no born, purtroppo è una malattia vera e propria, come la bulimia... certo, sarà psicologica ma sempre di malattia si tratta. Molte malattie hanno come base "squilibri mentali" che poi si ripercuotono puntualmente sul fisico. Faccio un esempio stupido: l'emotività eccessiva, lo stress --> gastrite e altri disturbi analoghi... Non sempre l'anoressia dipende dall'essere delle teen fissate (eccezioni a parte.) ma anche da fattori di stress che non dipendono dalla persona stessa.
Per lo meno, da quello che ho visto dalla mia amica, che non conduceva una vita facile (mille responsabilità, una sorella piccola a carico, genitori assenti per lavoro, ogni giorno un'ora e mezza di pullman per recarsi a scuola...). E ti assicuro che era l'ultima persona a fissarsi per la linea o cose così.
|Julia|
00venerdì 23 settembre 2005 15:49
Re:

Scritto da: +Oli+ 23/09/2005 15.41
questa amica mia e di julia, nn so quanto ci avessero messo i suoi a decidersi di farla vedere, ma so che erano arrivati a colpevolizzare le sue amiche per come stava male lei, probabilmente perchè avevano un casino di sensi di colpa nn lo so.

purtroppo i suoi se non lavorano lasciavano una famiglia in mezzo a una strada... quindi non era nemmeno facile dir loro "basta lavorare, occupatevi di vostra figlia" per quanto fosse l'unica soluzione.
La nostra situazione in classe non l'ha aiutata per nulla (e tu sai perchè...), e noialtre abbiamo fatto il più possibile... Però hai visto che la situazione s'è risolta solo quando andava dalla psicologa...
the end OT và...
!roby!
00venerdì 23 settembre 2005 18:37
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: TheRainMaker 23/09/2005 15.02


Non intendevo di certo negare questo.
Te la quoto.



[SM=g27817]
cmq sarà anche una malattia, io nn me ne intendo, ma ovviamente la malattia è aggravata da certe fissazioni di ragazze, ma solo aggravata, non credo causata. penso ke dietro ci siano cose + gravi, forse nn sempre..ma credo ke dire "sono fisse di stupide ragazzine" sia superficiale..
direi anche che una cosa finché non la vivi con la capisci. possiamo dare spiegazione mediche e psicologiche sull'anoressia ma non capiremo mai cosa gira nella mente della gente
baccotabaccovenere
00venerdì 23 settembre 2005 19:22
Re: Re:

Scritto da: TheRainMaker 23/09/2005 14.25
ma senza l'aiuto di personale COMPETENTE non se ne esce proprio, almeno io penso questo data l'esperienza che ho vissuto da vicino e che mi ha portato a stimare in modo incredibile la psichiatria, che prima ritenevo una buffonata.



non ho mai scritto che medici e psicologi sono inutili, anzi.

però è necessario di base la volontà della persona di guarire, sia questa cosciente o inconscia. di questo ne sono convintissimo: senza quella volontà nemmeno i luminari di psichiatria potrebbero fare molto. e la volontà di guarire di solito in quei casi una persona la tira fuori non tanto per amor proprio ma piuttosto per le persone che le stanno attorno, che le vogliono bene e per le quali vale la pena lottare

ovviamente questa è la mia personalissima opinione
Pokahontas!
00venerdì 23 settembre 2005 20:06
Re: Re:

Scritto da: TheRainMaker 23/09/2005 14.25


Io non concordo su questo.
Una persona a me vicinissima ha avuto un altro tipo di disturbi mentali, che creavano problemi belli grossi, e non se ne rendeva conto; poi si è fatta ricoverare questa persona a forza, e le cose sono NETTAMENTE migliorate, certo da questo tipo di problemi non se ne esce in fretta, ma senza l'aiuto di personale COMPETENTE non se ne esce proprio, almeno io penso questo data l'esperienza che ho vissuto da vicino e che mi ha portato a stimare in modo incredibile la psichiatria, che prima ritenevo una buffonata.


Quoto tutto decisamente.
Per esperienza personale ti posso dire che senza l'aiuto di una persona competente NON se ne esce.O perlomeno è veramente rarissimo.
E' naturale che in queste situazioni non ci si voglia rivolgere a nessuno,quando si hanno questo tipo di problemi non lo si ammette,a volte veramente si può non rendersene conto fino a quando non si arriva ad un punto in cui si rischia davvero la pelle.
L'affetto e la vicinanza delle persone care(e soprattutto della famiglia,in assoluto)è fondamentale.Ma non basta,non basta davvero.DEVONO portarla da uno psicologo anche controvoglia,è l'unico modo di aiutarla,anche se all'inizio potrà prenderla male dopo vi ringrazierà.E' gente esperta che sa quello che fa,se è brava capisce quasi subito come far parlare la persona e come prenderla.
Comunque dovrebbero esserci anche i consultori a scuola,intanto potrebbe rivolgersi lì visto che è gratuito;l'importante è che ci vada subito,è una malattia pericolosa.
AmoN7
00venerdì 23 settembre 2005 20:17
rispondo senza aver letto i precedenti commenti se non quello di born (che ho letto involontriamente girando pagina)

Purtroppo born non si tratta di fissazioni adolescenziali ma di vere e proprie malattie... Pensa che c'è gente che si dedica solo ed esclusivamente ai disturbi alimentari...

Detto questo... L'importante è non lasciare sola sta ragazza,parlare,anche duramente,con i genitori e con il fidanzato e convincerla in tutti i modi ad accettare un supporto di tipo psicologico. Non aspettare mai che lei ne esca da sola o se ne convinca da sola perchè chi ha questi problemi non è in grado di accorgersene da solo e non ha la giusta dose di lucidità per intervenire.
AmoN7
00venerdì 23 settembre 2005 20:20
Re: Re: Re:

Scritto da: baccotabaccovenere 23/09/2005 19.22


non ho mai scritto che medici e psicologi sono inutili, anzi.

però è necessario di base la volontà della persona di guarire, sia questa cosciente o inconscia. di questo ne sono convintissimo: senza quella volontà nemmeno i luminari di psichiatria potrebbero fare molto. e la volontà di guarire di solito in quei casi una persona la tira fuori non tanto per amor proprio ma piuttosto per le persone che le stanno attorno, che le vogliono bene e per le quali vale la pena lottare

ovviamente questa è la mia personalissima opinione



il fatto è che chi ha questo tipo di problemi spesso non ha la consapevolezza di ciò che sta vivendo e,di conseguenza,la volontà di porre rimedio.
Sabagod
00venerdì 23 settembre 2005 20:22
ascoltate la voce di un addetto ai lavori, quale è Amon.[SM=x760749]
ingui
00venerdì 23 settembre 2005 20:22
quot the sab
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