il treno dell'ipocrisia

riflessi di echi,
ombre che s'insinuano,
arpie che ghermiscono,
il vivere una vita non propria,
l'accarezzare attimi di felicità,
lingue che sputano ipocrisie,
povere anime perse nell'infinita pochezza di un sorriso sbiadito,
scappate ,
prendete le vostre valigie e partite dal mio volto su un treno senza fermate,
scavate pure il vostro cuore e incorniciate il vostro epitaffio....

Chiara e perfetta rende bene il concetto
e poi il disegno è fatto apposta!

E' poesia che certe persone potrebbero indossare a meraviglia.
Che tristezza.

Bella comunque, molto incisiva.

Una lucida e significativa critica sociale da parte di chi ha abbandonato il mondo dell'ipocrisia, per viaggiare su un altro treno, che conduce nella dimensione dell'amore.



Ignazio

E' un treno che in molti amano prendere.............. finché..........finché...........finché..............
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[non vengono catapultati giù dal finestrino!]


Abarat, i miei complimenti

Verissimo

Tante grazie Vera ...

[Modificato da abarat 16/09/2005 12.50]

Amo'... che siamo diventati trasparenti NOI?