La supercar modenese si presenta in edizione speciale
Nel mondo è un’icona. Prodotto italiano (ma con componentistica Mercedes), creata e sviluppata da un genio argentino armato di passione e con in tasca la grande fortuna di aver conosciuto uno dei più grandi piloti di tutti tempi, Juan Manuel Fangio (tra lui e Ayrton Senna, la gara al migliore in assoluto non sarà mai vinta da nessuno).
Ora Horacio Pagani ci stupisce con una creazione sensazionale e un po’ naif: un gioiello di rarità ricavato da un prodotto già ineguagliabile per carisma, emozionalità e, naturalmente, prezzo.
Si chiama Pagani Zonda Cinque e, ovviamente, in quella nuova denominazione, apparentemente così poco altisonante, racchiude tutta la sua essenza. Solo cinque, infatti, saranno gli esemplari che usciranno dallo stabilimento di San Cesario sul Panaro.
Meccanicamente si dovrebbe trattare di una Pagani Zonda F (motore 12 cilindri, 6 litri, bialbero, 48 valvole, 750 CV, 710 Nm, telemetria Digitek, da 0 a 200 in 9,8 secondi, circa 800.000 euro di prezzo per la coupé), alla quale sono state apportate molte parti di carrozzeria della futura Zonda R (fino a questo momento, esiste solo il modellino in scala 1:8), l’altro gioiello-giocattolo prodotto da Pagani (in soli 10 esemplari a un milione di euro cadauno, tasse escluse) per sfamare la fame di quanti si sono già stufati con la Ferrari FXX e la Maserati MC12 Versione Corse.
Come si può notare dall’immagine, infatti, la Zonda è equipaggiata con airscoop, alettone con baffi laterali, paraurti anteriore con appendici aerodinamiche ai lati, vicino ai passaruota, ruote della Zonda R.
Non si hanno, al momento, ancora informazioni circa l’allestimento interno, il peso e le prestazioni. C’è tuttavia da scommettere che il prezzo di listino di questo esclusivissimo prodotto possa essere nei dintorni del milione di euro.