Only Violence (Spot Bass x KOTDC)

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
the 619
00giovedì 25 maggio 2006 19:49
Da qualche parte nel Nevada, 28/04/06

Navigatore: proseguire dritto per altri 20 Km

La Cadillac el dorado di Bass sfrecciava per le strade desertiche sollevando un polverone al suo passaggio. Un piccolo ventilatore portatile era posto sul cruscotto e, se pur lievemente, rinfrescava l’ambiente circostante. Fuori la temperatura era di 34° e il cielo era in totale assenza di nuvole. Adam era solito venire da queste parti.

Navigatore: proseguire per altri 15 Km

Sul sedile a fianco al guidatore era posta una borraccia di color verde militare. Bass la prese e sorseggio qualche goccia.

Bass: dannazione…pure l’acqua doveva finire!!!

Infatti, posò lo sguardo sul contachilometri e vide che anche il serbatoio era a secco. Proseguì ancora per queste strade che sembravano interminabili. Ai lati di esse c’era solo deserto. Cactus e arbusti decoravano malinconicamente l’ambiente. Ad un tratto svoltò bruscamente verso il deserto.

Navigatore: attenzione…direzione sbagliata. Il prima possibile svoltare a destra.

Bass: ma non rompere!!!

Bass sferrò un pugno e lo spense. Continuò dritto senza fermarsi. Ad un tratto all’orizzonte apparve una casupola. Luke accellerò e man mano la metà divenne più chiara. Arrivò finalmente a destinazione. Scese dall’auto e s’incamminò. Nel cuore del deserto c’era una piccola pompa di benzina con tanto di tavola calda. Prese subito la pompa e ricaricò l’auto. Poi accese una sigaretta e con passo deciso si avviò verso la piccola costruzione. Aprì la porta e gli occhi dei pochi presenti si voltarono a guardarlo.

Il proprietario sgranò gli occhi: Adam??? 6 proprio tu?

Bass: già…passavo da queste parti…

Proprietario: certo vieni che ti offro da bere!!!

Nel bar c’erano altre persone. Al bancone era seduto un uomo robusto, con una folta barba e la pelle ruvida. Davanti a se aveva una bottiglia di Rum scuro, ormai quasi vuota. Sui tavolini c’erano due persone, molto probabilmente due manovali petroliferi. Ma lo sguardo di Adam si puntò su 4 giovani. Erano molto strani. 2 indossavano camicie a quadri uno di color beige, l’altro marrone scuro. Gli alti due portavano una maglietta che sponsorizzava un officina. Bass sapeva riconoscere degli sbirri e quelli avevano proprio l'aria di essere tali.

Il proprietario interruppe Adam: ehi…vuoi il solito??

Bass: si grazie…

Proprietario: come mai da queste parti??

Bass: ero in zona per lavoro. E non è mai troppo tardi per salutare un vecchio amico…ah dimenticavo, questi sono i soldi della benzina. Come mai non c’è più la gente di prima?

Proprietario: beh vedi questo era sempre stato un posto particolare che o conosci oppure è pressoché irraggiungibile. E i clienti abituali hanno quasi tutti fatto una brutta fine.

Bass: hai notizie di qualcuno del gruppo??

Proprietario: sicuramente ti ricorderai Tom Sullivan…aveva organizzato un colpo che gli avrebbe consentito di vivere per sempre senza più lavorare. Ma gli sbirri non hanno esitato a farlo fuori...

Luke: che farabutti…

Proprietario: senti non volevo chiedertelo ma…come stai dopo quello che è successo??

Adam si versò subito un bicchiere di Whisky che buttò giù tutto d’un colpo.

Proprietario: scusami sono stato troppo invadente. Vado sul retro se hai bisogno sono lì.

Bass si versò un altro bicchiere. Dopo che compì la sua vendetta non era più riuscito a trovar pace. E non era tanto per il dolore per la perdita delle due persone più care nella sua vita ma perché tutte quelle vittime, in fondo, erano state inutili. La vendetta fine a se stessa. Credeva di star meglio. Ma si sbagliava!! L’illusione di una gioia temporanea data dall’aver sterminato l’intera corporazione che aveva fatto fuori la sua famiglia lo aveva poi portato a porsi delle domande. Era davvero giusto tutto il sangue versato??? E non solo l’aver vendicato la moglie e il figlio, ma tutte le successive vittime. Forse la violenza non era l’unico mezzo. Si poteva mediare con altre soluzioni. Nel frattempo si versò il 4° bicchiere che sorseggiò completamente. Lo sguardo iniziò a farsi poco chiaro. Chiuse gli occhi ma li riaprì di scatto. Li richiuse ma non riuscì a riaprirli. Continuavano a passargli davanti le immagini delle persone da lui uccise. Si alzò e barcollando tentò di raggiungere l’uscita. Tutto intorno a lui si appannò…l’ultima cosa che vide erano le risa di un tizio, poi piombò in un lungo sonno.

Nell’oscurità apparve un volto…un volto sfocato…a poco a poco iniziò a delinearsi. Kadama ! Un riso scoppiò sulla sua bocca. Una risata malefica.

Adam: che cazzo vuoi bastardo!!!

Kadama: ahahahahahaha…poveretto…cominci ad avere i sensi di colpa? Muahahah

Luke: tu cosa ne sai di me???

Luke provò a raggiungere Kadama che però gli sfuggiva…e pur essendo un sogno sembrava una cosa realistica. Luke allungava le mani ma non riusciva a prenderlo...e il suo volto scomparve...ad un tratto un altra figura si delineò nella mente di Bass..ALBERT

Albert: che illuso che sei…tu non mi puoi prendere perché io sono troppo furbo per te!!! Nessuno mi può catturarmuahahaha

Adam: vogliamo scommettere brutto figlio di….

I volti di Kadama e Albert si alternavano continuamente..

Kadama: ohhhh….non parliamo di figli dato che i tuoi non li riesci nemmeno a proteggere!!! E la tua povera mogliettina??? Ho sentito che hanno anche abusato di lei prima di ucciderla…

Adam iniziò a provare una rabbia che provò una sola volta nella sua vita. La sua rabbia omicida era ormai parte di lui.

Albert: non hai più niente da dire pivellino???

Adam: direi di no….

Bass fece un balzo e con tutta la forza spiccò un balzo e afferrò i due volti. Il suo volto cambiò espressione

Kadama,Albert: no!!! No!!! Nooooooooo…

Le faccie di Victor Kadama e Albert Pin scomparvero e Adam si svegliò all’istante. Sentì uno strano odore. Poi pian piano si alzò. Uno dei quattro tipi loschi seduti al tavolino stava cospargendo il locale di benzina. Bass si alzò.

Adam: ONLY VIOLENCE!!!

Il tipo si voltò e venne abbrancato alla gola!!! Adam sferrò un pugno che mando il ragazzo oltre al bancone. Si toccò le tasche e sentì che il portafogli era sparito.Valeva molto per lui perché teneva con se le foto della moglie e il figlio. Bassss andò dietro al bancone e prese il fucile. Sapeva che il suo amico lo teneva sempre nascosto. Uscì e trovò il resto del gruppo che si aspettavano di vedere il suo amico e che minacciavano il proprietario. Uno di loro gli si fece incontro e venne ucciso con un colpo al petto, a sangue freddo…i due rimasti rimasero stupiti e puntarono addosso ad Adam le loro pistole ma vennero entrambi uccisi.

Proprietario: oh cielo!!! Questa volta me la sono vista brutta!!! Grazie!!!

Adam: ora mi è chiara una cosa. C’è un solo e sfottuto modo per far vigere la legge in questo mondo infame. Ormai troppa gente corrotta ed infame crede di avere in mano il potere. E la solo arma da utilizzare: è LA VIOLENZA!!!!!

Proprietario: andiamo a berci qualcosa….

Kadama, Albert...la vostra ora è giunta...assaggerete la vera essenza del dolore...e la gabbia...sarà la vostra tomba!!

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 16:57.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com