Nuzzo a Forlì, Chocholack a Trento

dal corriere romagna on line:
FORLI’ - Kamil Baranek è ufficialmente il nuovo schiacciatore della Conad. Nella tarda serata di mercoledì, infatti, il giocatore e il presidente Giovanni Gavelli hanno trovato l’accordo che legherà il giocatore alla società romagnola per un anno con opzione per le due stagioni successive. Ventun’anni per 198 centimetri, nazionale ceko, Baranek ha impressionato nel provino sostenuto nei giorni scorsi per elevazione, potenza e facilità di schiacciata. Qualità che hanno subito convinto Pietro Scarduzio e i dirigenti forlivesi.Il vero colpo del mercato, però, Forlì lo sta portando nel campo degli italiani. Simone Spescha, infatti, è a un passo dalla firma dopo aver risolto i suoi problemi contrattuali con Trieste. Il romano arriverebbe per sostituire Gabriel Chocholak il cui passaggio definitivo a Trento è ormai questione di ore. Proprio in questa trattativa, però, ci sarebbe il vero asso per la Conad che oltre a risorse economiche avrebbe in cambio del cartellino dello slovacco quello di Gianluca Nuzzo, l’anno passato in Trentino e con un recente passato in azzurro. Per l’attaccante 29enne sarebbe già pronto contratto e posto in squadra come schiacciatore. La ciliegina sulla torta per una squadra che, a meno di stravolgimenti dell’ultim’ora, appare già completata e capace di far dimenticare ai tifosi forlivesi le magre degli ultimi anni. Con l’arrivo di Nuzzo, infatti, il team acquisirebbe esperienza e un potenziale offensivo davvero da non sottovalutare. Diverrebbe, insomma, quella squadra che il tecnico del Forlì si attendeva, forse, già nella passata stagione quando poi furono fatte ben altre scelte.Pietro Scarduzio, dunque, dovrebbe poter contare su questo organico: Guemart e Selvaggi (che a giorni dovrebbe risolvere il contratto che lo lega al Pineto) palleggiatori, Spescha opposto, Baranek, Gherardi e Nuzzo schiacciatori, Russo, Cricca e De Leonibus (o Campana) al centro, Lucchi libero. A loro si dovrebbe unire un giovane centrale, quasi certamente straniero, che potrebbe essere Radek Mach, 20enne per 199 centimetri della Repubblica Ceca. Per il ruolo di dodicesimo si dovrà scegliere, invece, fra il giovane Pietro Di Meo, che proprio nei giorni scorsi ha sostenuto un provino abbastanza positivo a Forlì, o uno dei talenti del settore giovanile. Una decisione che, però, sarà presa solo dopo aver ben definito l’assetto della squadra.Dulcis in fundo radio-mercato parla di un offerta alquanto interessante che sarebbe stata presentata a Gilberto Marchi, team manager della Conad. L’ex allenatore del Forlì e ora head-coach di Vibo Valentia in A1, Daniele Ricci, dopo aver voluto vicino a sè Luca Rafelli, il preparatore atletico di quella Conad, avrebbe convinto la società calabrese a ingaggiare anche Marchi. Una proposta interessante e che sottolinea il valore di uno dei dirigenti storici del Forlì che da sempre, nell’ombra, è fra i più attivi nella società di corso Diaz. In pratica i romagnoli non sono più solo scopritori di talenti, ma anche di dirigenti.
----------------------------------------------------------------

Alice

Troppo happy!!!
Bella LUCA!!!

allora ti aspetto a Forlì

Alice

Ali non è sicuro che Nuzzo giochi a Forlì...

ma se Trento vuole lo slovacco... Forlì vuole soldi + Nuzzo.

Alice

Ma io ieri ho sentito Nuzzo.. e lui nn mi ha confermato nulla.. sta vagliando altre proproste...

vedremo come andrà a finire...

Alice

Già, nn c resta che aspettare....