Astro del Mattino
00domenica 11 settembre 2005 22:58
Durendal

Tremavo di terrore

Anche se ero coperta dell’oro

Che ricolma le leggende.

Le mie lacrime erano piene di ‘Ifrìt

Davanti a Durendal

_bella, santa e arrugginita,

Sigillo per la sete di sangue degli Shinigami_

che appesa alla roccia bianca

intaccava la mia anima.




Rolando stesso si meravigliò della mia audacia,

ma fu l’unico a non gridare allo scempio.

Gli angeli ruggirono d’incredulità

Poi cantarono per me.

Dal monastero rupestre

Si levarono tempeste sacre.

Satana si appellò ai miei limiti

(Se mai ne hai ancora,

Se mai ne hai avuti!)

I Templari si inchinarono

davanti alle parole che giurai

profumate e sacrileghe

e mi resero omaggio.




Io, sirena

Cascata-riccioli-di sole-allentati

Io, bambina

Incauta-sedotta-dai-millenni

Io, regina

Di-un-pellegrinaggio-in-cecità

Raccoglievo l’eredità di un Paladino.




E il tramonto non mi ha fermato!




I Pari di Francia

Non me lo perdoneranno mai.

Loro aspettavano da più secoli.

Ma a volte le linee di successione

Vanno sovvertite.



Per il momento, credo che sia l'affresco di me più esauriente.
Per ora può bastare... ^__^"[SM=g27821] [SM=g27821] [SM=g27821]

[Modificato da Astro del Mattino 11/09/2005 23.05]

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 15:58.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com