MILLE MANI PER SIMONE

fiordineve
00mercoledì 17 settembre 2008 19:25
per un ragazzo drogato
MILLE MANI PER SIMONE



La giovinezza aveva il tuo volto
il domani era lì pronto ad essere acchiappato,
speranza e gaiezza nei tuoi splendidi occhi scuri,
sorriso che abbracciava il mondo
e illusioni e miraggi di domani come albe chiare.

Che ti è successo, Simone?
Quando hai iniziato a non sognare
forse in quel maledetto giorno
in cui hai incontrato lei, la droga,
credevi di poter cavalcare l'onda
avevi tu il surf tra le braccia
potevi fermare la tavola ad ogni momento.
Questo pensavi, a questo credevi?

E' lei che ha piegato il tuo corpo
solo lei volevi e amavi
e i tuoi occhi sempre più abbassati fino a toccare terra;
ricordi ancora com'è azzurro il cielo
o il sapore acre delle zolle arate dopo la pioggia?

Mille mani si levano per aiutare te
prendile, prendile, prendile,
sono cuori doloranti che si offrono liberamente
per sollevarti fino a che potrai camminare da solo,
libero,
senza catene per tirare quattro calci ad un pallone
o per gridare all'universo che tu sei vivo
e che hai vinto la più grande guerra del mondo.








Cobite
00domenica 21 settembre 2008 16:05


Mille mani...
Sì, peccato che i Simone siano proprio tanti e siano sicuri che la droga faccia bene. [SM=x142813]

Un applauso alla tua sensibilità [SM=x142874]

[SM=x142892] Giancarlo
ELIPIOVEX
00domenica 21 settembre 2008 17:05
Già quanti Simone ci sono in giro nei nostri paesi?
E quanti riescono a venirne fuori senza danni?
Matteo89Aq
00martedì 23 settembre 2008 23:52
Molto bella... chissà chi è questo simone a cui vuoi tanto bene!

ciao Matteo
giusina89
00mercoledì 1 ottobre 2008 13:58
simone chiunque tu sia in questo momento hai i volti di mille persone uguali a te...
entrare in un mondo senza luce putroppo al giorno d'oggi è diventato una moda che tutti tendono a seguire,ma sai c'è chi nella vita preferisce andare contro corrente;
se qualcuno a questo mondo ci avesse voluto tutti uguali di certo ognuno di noi non avrebbe una sua anima e un suo modo di pensare.
vivi la tua vita non quella che sembra farti più comodo e che sembra calzare a pannello con l'ambiente che ti circonda...
l'altra sera rimasi molto a riflettere su una frase che mi è stata detta...
io non bevo e rifiutai un bicchiere di birra,un giovane mi guardò e mi disse"quale malattia sarebbe questa?come fai a non bere?" con lo sguardo come se io fossi un aliena...
allora gli risposi" se questa fosse una malattia allora sono contenta di essere malata"...
meglio malata e aliena in questo mondo che normale e sana all'altro mondo...


complimenti per il componimento [SM=x142888]
Marzia_73
00mercoledì 8 ottobre 2008 16:09
Possono essere mille Andrea anche recentemente mi è morto un mio amico proprio a causa di questa maledetta amica come dicono loro [SM=x142919]
fiordineve
00venerdì 10 ottobre 2008 01:53

Simone è il figlio di una mia carissima amica, coetaneo delle mie ragazze, SI E' SALVATO. [SM=g1602821] [SM=x142891]

Entato ed uscito da molte comunità, ha messo ordine nella sua vita cancellato i compagni che lo avevano fuorviato; ora ha un ottimo lavoro, convive da tre anni con una ragazza dolcissima.
Ha ripreso a giocare a calcio, è ingrassato di parecchi chilogrammi, si è fatto rimettere a posto i denti, che aveva, quasi del tutto persi, si è tagliato i capelli e vive la vita affrontandola come viene.
Ha compiuto un lavoro duro su se stesso ed, alla fine, pare (non si è mai sicuri)


CHE ABBIA VINTO LUI.
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