...o almeno tutto ciò da parte mia.
Mi piace il lavoro che sta facendo.
da
www.gazzettino.it
Treviso
Quattro rigori e due espulsioni in soli sette giorni sono una zavorra pesante per qualsiasi squadra sia dal punto di vista della classifica ma soprattutto del morale. Lo sa anche l'allenatore Luca Gotti e in questi giorni dovrà essere bravo a caricare i giocatori e non farli sentire vittime.
Mister, cosa ha pensato quando in pieno recupero Gasparetto ha segnato il gol della vittoria?
«Che non era giusto lasciare Pisa senza punti perché la mia squadra meritava, ha giocato bene, meglio della squadra toscana ma alla fine abbiamo commesso un errore che ci è costato il punto».
E' più arrabbiato per i rigori concessi o per quelli che vi hanno negato?
«E' un pensiero che da allenatore non voglio e non devo fare anche perché non ci porta da nessuna parte. L'arbitro fa parte del sistema e quindi è un male necessario e mi rendo conto che dirigere certe partite su stadi caldi e con le curve gremite non sia facile e quindi sono costretto a fare lo stesso discorso di sempre».
Ovvero?
«Che dobbiamo mettere l'arbitro in condizione di non sbagliare. Non dobbiamo guardare e commentare le sviste arbitrali o cercare alibi: siamo stati noi a commettere l'errore che poi ha portato il Pisa al gol e questi errori non devono ripetersi».
Cosa manca a questa squadra?
«Non siamo bravi nelle due aree di rigore perché in difesa commettiamo degli errori e in attacco stentiamo a segnare. Dobbiamo crescere nella gestione degli episodi».
Cosa dirà ai ragazzi?
«Oggi niente perché mancano due giocatori convocati nella nazionale under 21 di serie B (Bonucci e Foti, n.d.r.) e quindi aspetto di averli tutti a disposizione».
In sette giorni due espulsioni e quattro rigori, è segnale di nervosismo?
«Se uno si limita a guardare i numeri si potrebbe pensare a questo ma non è così. Dal Canto è stato espulso perché ha commesso un fallo di esperienza ma era da ammonizione e non da cartellino rosso, mentre Zaninelli è stato ammonito la prima volta ingiustamente e nella seconda l'attaccante gli è andato addosso e quindi ha la sola colpa di esistere visto che non poteva scomparire».
Beghetto è andato ancora in gol.
«Sappiamo quanto sia importante Gigi per il nostro gioco e la sua assenza si è fatta sentire».
Questa settimana recupera anche Guigou.
«Da domani (oggi per chi legge, n.d.r.) si allenerà con il gruppo e quindi c'è da capire quanto autonomia avrà sulle gambe».
L'uruguaiano può giocare assieme a D'Aversa?
«Nella mia testa sì perché mi permettono di avere grande qualità e questo non guasta mai».
INFORTUNATI - Ieri Guardalben e Moro hanno lavorato a parte mentre è da valutare la situazione fisica di Smit.
Giampaolo Zorzo