Get rich or die trying….
La vita è tutto un gioco delle parti
Il piu’ forte vince, il piu’ debole soccombe
Se vuoi essere il piu’ forte devi uccidere il piu’ debole…
Solo a quel punto sarai il N.1
Quella mattina, nel quartiere malfamato, o meglio, in quell’inferno terrestre chiamato bronx, vinny torello stava camminando, lento e pensieroso, quando ad un certo punto vide una vecchietta stesa a terra ed un uomo con la testa coperta che le puntava la pistola addosso; si avvicinò per fare qualcosa ma si accorse che il malvivente era uno stupido ragazzino, aveva all’incirca 9-10 anni, e si trovava a far tremare di paura una povera anziana indifesa (che sarebbe potuta essere sua nonna), solo per una fottuta borsetta…. VT allora prese 20 dollari, quei venti dollari che erano parte di una vincita in una scommessa clandestina e le diede al ragazzino dicendogli di smammare e lasciar perdere la nonnetta; questi non se lo fece dire due volte prese i soldi e se ne scappò…..
Non si può dire perchè Vinny fece quel gesto, ma certamente non era per pietà, o per solidarietà, ma per rispetto verso le persone piu’ grandi, un valore che, anche all’inferno, i genitori insegnano ai bambini….
Mentre faceva per allontanarsi sentì degli spari, vide la stessa nonna di prima,stesa a terra in un lago di sangue, e un ragazzo, a volto scoperto, che scappava con la borsetta della povera vecchia….Lui conosceva quel poveraccio, era un tossicodipendente a cui VT vendeva l’eroina, uno dei tanti a cui lui forniva una via facile facile per l’autodistruzione, ed ora quel disperato aveva ucciso una persona indifesa per comprarsi altra “roba”….
La vecchietta era stesa lì non si muoveva, VT provò a soccorrerla, ma ormai era già finita anzitempo all’altro mondo, colpita alla testa con un colpo di pistola, a sangue freddo, con l’unica colpa di vivere in un far west che le persone usano chiamare “Bronx”…..
Niente si ha per niente, tutto ha un prezzo….
Vinny non fece altro che chiudere gli occhi della signora e ritirarsi in un luogo solitario, in preda al senso di colpa….Penso tra sé e sé, che quella vecchia sarebbe ancora viva se lui non avesse venduto la droga al ragazzo, che quei bei vestiti, la bella vita che faceva, ogni minimo segno di benessere, del tutto fuori luogo in quel contesto, gli erano derivati dalla morte di altre persone, dalla sofferenza dei piu’ deboli, da atti criminali; allo stesso momento però penso a sua madre, a come il padre la lasciò sola in mezzo ai debiti, in preda all’alcool, disperata senza saper come tirare a campare…Ora lui era uscito da quella merda, ma per farlo, aveva venduto l’anima al diavolo, un diavolo che si chiama crimine, che fa delle rapine, delle estorsioni, degli omidicidi il proprio essere, e fa del denaro e della lussuria la propria attrazione…
Il giorno prima dovette rapinare una banca in un ricco quartiere della grande città, una settimana prima partecipò ad una sparatoria con la polizia, mandò all’altro mondo qualche sbirro, rese vedove le loro mogli, ma si salvò la pellaccia, e la sera stessa andò in un locale a luci rosse, a chiedere il pizzo e a scoparsi qualche cubista, dopo essersi ubriacato come una spugna….
Ogni giorno un suo amico moriva o andava in galera, però lui era comunque fiero di essere un gangster, di avere finalmente una famiglia; aveva un padre, il suo boss, dei fratelli, il rispetto e il benessere, due parole che fino a poco tempo prima non pensava esistessero nella realtà.
Assorto in questi pensieri VT si alzò, e con una risata fragorosa, levò dalla sua testa tutti i sensi di colpa, mandò a fanculo i brutti pensieri e penso: “Cazzo ogni giorno una persona muore, il piu’ debole deve morire per far campare il piu’ forte, una puttanella succhia il cazzo al suo uomo, ed in quel momento l’uomo sa che ha un potere, sa che la sua donna sta sotto e deve farlo godere xkè è superiore, mentre lei è solo una schiavetta del sesso! D’altronde io per avere questo potere sfido la morte, ogni giorno potrei ritrovarmi con il mio bel culo nero a terra, con una pallottola in fronte, mentre il giorno prima mi trovo a fare festa in un club, a guidare macchine di lusso e indossare gioielli preziosi e vestiti firmati…Questa è la mia vita, io sono un cattivo ragazzo, e pure se dovrò morire un giorno, porca troia, almeno so che avrò vissuto davvero…Anche se ci tengo al mio culo, cazzo, ho davvero un gran bel culo….”
VT si allontanò da quel posto, mentre nell’aria si respirava il profumo di sangue e pallottole, lui era dio in terra, nessuno poteva fargli venire qualunque tipo di rimorso, neanche una vecchietta uccisa a sangue freddo…..
DIVENTA RICCO, O MUORI PROVANDO A DIVENTARLO…..
[Modificato da unleashed69 23/07/2006 20.33]
[Modificato da unleashed69 24/07/2006 8.43]