L'ambasciatore israeliano aizza la Cdl: «Centrosinistra amico di Hezbollah»

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Pertinax
00venerdì 14 luglio 2006 17:44
L'ambasciatore israeliano aizza la Cdl: «Centrosinistra amico di Hezbollah»


Ehud Gol

Centrosinistra ambiguo e amico degli Hezbollah. L´ambasciatore israeliano Ehud Gol, in un´intervista al Corriere della Sera non usa giri di parole e scatena i sostenitori italiani del governo Olmert "senza se e senza ma".

«Basta criticare Israele. Il nostro Paese in questo momento è la vittima. Va aiutato stando al suo fianco», ammonisce l´ambasciatore, rivolgendosi «a quegli italiani che giudicano la nostra reazione agli attacchi "sproporzionata"». Gol afferma di riferirsi al viceministro agli Esteri Ugo Intini, «che parla di spirale di violenza e di reazione sproporzionata», e ribadisce «non abbiamo cominciato». Ma soprattutto sostiene che «nella coalizione di governo italiana alcuni sono amici di Hassan Nasrallah, leader di Hezbollah» e che «Oliviero Diliberto andò da lui in Libano».

Secca la replica del presidente della Commissione esteri della Camera Umberto Ranieri, Ds: «Vorrei rassicurare l'ambasciatore. Nella maggioranza e nel governo non ci sono forze che intendono mostrarsi disponibili verso settori oltranzisti e irresponsabili come i gruppi Hezbollah e Hamas». La reazione di Israele, però, «contiene aspetti sproporzionati, un ricorso alla forza eccessivo». Per questo «ora bisogna lavorare per un indispensabile intervento della comunità internazionale, dell'Unione europea e degli Stati Uniti perché si arresti il disastroso conflitto in corso e si eviti una drammatica escalation verso uno sbocco di guerra totale».

Sulla stessa linea di Ranieri, tutta l´Unione. Ma le parole dell´ambasciatore servono soprattutto ad aizzare la polemica del centrodestra nei confronti del governo. Se Maurizio Gasparri, An, ritiene che «nel centrosinistra italiano ci sono persone che hanno avuto atteggiamenti ambigui nei confronti di gruppi che fanno parte dell'area del terrorismo fondamentalista islamico», Forza Italia arriva a presentare una mozione nella quale la solidarietà ad Israele che avrebbe «legittimamente reagito all'attacco alla propria sovranità nazionale e ai propri militari» si accompagna alla richiesta di una condanna Onu del Libano. L'ex ministro degli esteri Fini attacca il governo italiano, accusandolo di essere «irresponsabile» e di «alimentare la violenza» e sostenendo che «la discontinuità rispetto al nostro governo favorisce solo i gruppi islamici più radicali ed estremista».

Pubblicato il 14.07.06


avete capito! non vi azzardate a dire che israele e brutto e cattivo altrimenti l'ambasciatore israeliano ci MINACCIA! [SM=x751552]
Pertinax
00venerdì 14 luglio 2006 17:48
'Sono seriamente preoccupato, stiamo tornando indietro di 20 anni''
Prodi: ''Deploriamo l'uso della violenza''
Il premier: ''L'utilizzo della forza si è spinto al di là di ogni previsione con vittime civili e gravi danni alle infrastrutture del Libano. Appello a tutte e due le parti per una cessazione immediata delle ostilità''




Roma, 14 lug. (Adnkronos/Ign) - ''L'uso della forza si è spinto al di là di ogni previsione e noi deploriamo questa escalation e i gravi danni alle infrastrutture del Libano e le vittime civili che questi raid hanno causato''. Così il presidente del Consiglio, Romano Prodi, parla della critica situazione in Medio Oriente.

''Io sono seriamente preoccupato per questa spirale di violenza - aggiunge Prodi - che rende assai più difficile la ripresa del dialogo. Stiamo veramente tornando indietro di 20 anni e se continuiamo così tutti gli sforzi per la Road Map, tutti gli sforzi compiuti negli anni scorsi, sono vani''. Da qui ''l'appello a tutte e due le parti per una cessazione immediata delle ostilità''.

''L'Italia è allineata in favore della ripresa della Road Map, unico strumento per poter ricominciare il dialogo necessario - continua il premier -. Mi riconosco pienamente nella posizione comune dell'Europa espressa ieri dalla presidenza nel sostegno della missione dell'Alto rappresentante Solana, che domani sarà nella regione per incontrare i governanti israeliani e dopodomani incontrerà i governanti palestinesi''.

''Sono inoltre convinto - sottolinea Prodi - che le Nazioni Unite possano svolgere un ruolo importante per l'attenuazione della tensione e la liberazione dei prigionieri. Fin da ora l'Italia sostiene queste iniziative''.

''Mi appello - prosegue - al governo israeliano affinché consenta agli stranieri che desiderano lasciare il Libano e Gaza, di poterlo fare quanto prima in condizioni di sicurezza. Dico questo anche perché ci sono molti cittadini italiani che hanno chiesto al ministero degli Esteri di poter tornare il più in fretta possibile e noi stiamo facendo sforzi notevoli perché questo avvenga nelle prossime ore, ma perché si possa attuare abbiamo bisogno dell'attiva collaborazione del governo israeliano''.



Punta il dito contro il governo di Prodi il presidente di Alleanza nazionale, Gianfranco Fini. ''Ha spezzato quel rapporto di fiducia'' che si era instaurato con Israele durante il governo Berlusconi, sostiene Fini che accusa l'esecutivo di essere ''irresponsabile'': ''Non si rende conto che il suo atteggiamento allontana la pace''.

''Isolare Israele, farlo sentire sul banco degli imputati e negargli di fatto perfino il diritto all'autodifesa è infatti un grave errore strategico - sottolinea - perché azzera la capacità di azione dell'Europa, induce Gerusalemme a guardare solo a Washington e radicalizza il conflitto. La discontinuità del governo Prodi rispetto al nostro governo - conclude Fini - favorisce solo i gruppi islamici più radicali ed estremisti e alimenta la violenza''.
Pertinax
00venerdì 14 luglio 2006 19:46
fini andra a prendere personalmente i 200 italiani che vogliono essere rimpatriati? li accogliera in aereoporto dicendo loro che sono dei cretini? dovevano stare li accanto agli israeliani? [SM=x751574]
Lux-86
00venerdì 14 luglio 2006 19:50
fini è un rabbino ormai...

e ci minaccia pure l'amico israeliano. ma che se ne vada a cagare...
=Mimmoxl=
00venerdì 14 luglio 2006 20:46
Propongo un metodo prettamente fascita...

Lo fuciliamo stò deficiente? [SM=x751545]

Conoscendo il loro amore per Israele propongo Riccardo e Caesar...

Ragazzi poi non ditemi che non vi penso e che non vi voglio bene nonostante i nostri piccoli contrasti [SM=x751525]
Vota DC
00venerdì 14 luglio 2006 20:59
off topic
Ma Gol è uno dei Fichi d'India?
daetil
00sabato 15 luglio 2006 03:22
Re:

Scritto da: Pertinax 14/07/2006 19.46
fini andra a prendere personalmente i 200 italiani che vogliono essere rimpatriati? li accogliera in aereoporto dicendo loro che sono dei cretini? dovevano stare li accanto agli israeliani? [SM=x751574]



Pertinax odio dirlo ma hai perfettamente ragione [SM=x751527]
Non so forse farà un giro al muro del pianto anche lui. Magari ci va anche il berlusca e un palestinese ci fa il piacerone. La speranza è l'ultima a morire.

saluti
Daetil
Pertinax
00sabato 15 luglio 2006 14:05
GOVERNO: BONDI, PRODI HA DILAPIDATO CREDIBILITA' INTERNAZIONALE



Roma, 15 lug. - (Adnkronos) - ''In soli due mesi, il governo Prodi e' riuscito a distruggere tutto quel capitale di credibilita' internazionale guadagnato dall'Italia nei precedenti cinque anni e a liquidare quel clima di fiducia e di serenita' della societa' italiana reso possibile da un governo che non incuteva paura e angoscia''. Lo dice il coordiantore di Forza Italia, Sandro Bondi, nel corso della presentazione a Pontremoli del suo ultimo libro 'Laici e credenti, una fede comune'.
Pertinax
00lunedì 17 luglio 2006 14:24
''Ho apprezzato molto le parole del ministro Amato''

Appello Ruben a forze politiche: ''Partecipate a veglia per Israele''
Il presidente dell'Antidefamation League: ''La pace non si può fare con il terrorismo e con forze militari la cui volontà è la distruzione dello Stato''


Roma, 17 lug. (Adnkronos) - Un appello a tutte le forze politiche perché partecipino alla veglia per la pace di stasera, organizzata a Roma a partire dalle 22 presso la Sinagoga. A lanciarlo è il presidente dell’Antidefamation League Alessandro Ruben.

‘’Prendere parte alla manifestazione di questa sera - ha detto Ruben - in cui certamente non verranno bruciate bandiere, è importante non solo per esprimere solidarietà ad Israele ma per riaffermare con forza la volontà di pace. Ho apprezzato molto le parole del ministro dell’Interno, Giuliano Amato, che in un’intervista sul ‘Corriere della Sera’ ha espresso posizioni chiare e coraggiose su questa drammatica vicenda’’.

‘’La pace - ha concluso Ruben - non si può fare con il terrorismo e con forze militari la cui volontà è la distruzione dello Stato’’.
Breznev
00lunedì 17 luglio 2006 18:17
Re:

Scritto da: =Mimmoxl= 14/07/2006 20.46
Propongo un metodo prettamente fascita...

Lo fuciliamo stò deficiente? [SM=x751545]

Conoscendo il loro amore per Israele propongo Riccardo e Caesar...

Ragazzi poi non ditemi che non vi penso e che non vi voglio bene nonostante i nostri piccoli contrasti [SM=x751525]



Ma vuoi fucilare Fini o l'ambasciatore? Riccardo sparerebbe su entrambi... [SM=x751605]


Breznev
00lunedì 17 luglio 2006 18:18
Re:

Scritto da: Pertinax 15/07/2006 14.05
GOVERNO: BONDI, PRODI HA DILAPIDATO CREDIBILITA' INTERNAZIONALE



Roma, 15 lug. - (Adnkronos) - ''In soli due mesi, il governo Prodi e' riuscito a distruggere tutto quel capitale di credibilita' internazionale guadagnato dall'Italia nei precedenti cinque anni e a liquidare quel clima di fiducia e di serenita' della societa' italiana reso possibile da un governo che non incuteva paura e angoscia''. Lo dice il coordiantore di Forza Italia, Sandro Bondi, nel corso della presentazione a Pontremoli del suo ultimo libro 'Laici e credenti, una fede comune'.



Bondi = [SM=x751610]


Lux-86
00lunedì 17 luglio 2006 18:26
Re:

Scritto da: Pertinax 15/07/2006 14.05
GOVERNO: BONDI, PRODI HA DILAPIDATO CREDIBILITA' INTERNAZIONALE



Roma, 15 lug. - (Adnkronos) - ''In soli due mesi, il governo Prodi e' riuscito a distruggere tutto quel capitale di credibilita' internazionale guadagnato dall'Italia nei precedenti cinque anni e a liquidare quel clima di fiducia e di serenita' della societa' italiana reso possibile da un governo che non incuteva paura e angoscia''. Lo dice il coordiantore di Forza Italia, Sandro Bondi, nel corso della presentazione a Pontremoli del suo ultimo libro 'Laici e credenti, una fede comune'.



i bei tempi in cui silvio faceva le corna o diceva battute durante una seduta dell'europarlamento. allora sì che ervamo FORTI E RISPETTATI NEL MONDO [SM=x751578] [SM=x751578] [SM=x751578]
Riccardo.cuordileone
00lunedì 17 luglio 2006 20:07
Re:

Scritto da: Breznev 17/07/2006 18.17
Ma vuoi fucilare Fini o l'ambasciatore? Riccardo sparerebbe su entrambi... [SM=x751605]


[SM=x751578] [SM=x751578] [SM=x751578] Grazie, grazie.
.Il professore.
00lunedì 17 luglio 2006 23:57
Re:

Scritto da: Pertinax 15/07/2006 14.05
GOVERNO: BONDI, PRODI HA DILAPIDATO CREDIBILITA' INTERNAZIONALE



Roma, 15 lug. - (Adnkronos) - ''In soli due mesi, il governo Prodi e' riuscito a distruggere tutto quel capitale di credibilita' internazionale guadagnato dall'Italia nei precedenti cinque anni e a liquidare quel clima di fiducia e di serenita' della societa' italiana reso possibile da un governo che non incuteva paura e angoscia''. Lo dice il coordiantore di Forza Italia, Sandro Bondi, nel corso della presentazione a Pontremoli del suo ultimo libro 'Laici e credenti, una fede comune'.



[SM=x751604] [SM=x751604] [SM=x751604] [SM=x751604] [SM=x751604]
Pertinax
00martedì 18 luglio 2006 18:10
Fini: ''Non si può negare diritto autodifesa allo Stato ebraico''
M.O., D'Alema: ''Reazione Israele al di là di ogni proporzione''
Il vicepremier e ministro degli Esteri ribadisce però la ''ferma condanna nei confronti dell'azione terroristica'' di Hezbollah


Roma, 18 lug. - (Adnkronos) - La reazione di Israele all'attacco degli Hezbollah ''è al di là ogni proporzione''. E l'opinione del vicepremier e ministro degli Esteri Massimo D'Alema che, in un intervento alla Camera, ribadisce però la ''ferma condanna nei confronti dell'azione terroristica'' commessa dai militanti sciiti.

''La reazione israeliana - ha affermato il titolare della Farnesina - legittima sulla base del diritto di autodifesa (come sancisce l'articolo 51 della Carta delle Nazioni Unite) è andata al di là di una ragionevole proporzione che il diritto internazionale richiede, soprattutto per quanto riguarda la salvaguardia dell'incolumità delle popolazioni civili''.

''C'è il rischio che la spirale di guerra investa l'intera regione'' continua D'Alema, sottolinendo ''la potenziale dimensione regionale'' della crisi in corso tra Libano e Israele.

Per questa ragione, ha ribadito D'Alema, il governo italiano e l'Unione Europea, ''nel condannare fermamente l'azione terroristica dei gruppi radicali islamici, hanno anche invitato Israele a esercitare il massimo di autocontrollo nell'interesse della sua stessa sicurezza''.

''Israele ha letto nelle operazioni di commando di Hamas ed Hezbollah una regia precisa - dice il titolare della Farnesina riferendo dei 'dilemmi' dello Stato ebraico - volta a destabilizzare il quadro locale e regionale e che si concretizza ormai come una vera minaccia esistenziale per lo Stato ebraico''.

''E' evidente - sottolinea D'Alema - che Israele ha la forza militare per rispondere, ma è altrettanto evidente il rischio politico di una disintegrazione del Libano, che certo non rafforzerebbe la sicurezza di Israele stesso''.

Il ministro degli Esteri ha quindi confermato ''la disponibilità italiana'' a partecipare a una forza internazionale da dispiegare al confine tra il Libano e Israele parlando di ''segnali positivi'' provenienti dallo Stato ebraico a tal proposito.

La drammatica crisi in Medio Oriente ''può essere l'occasione della ripresa di un'iniziativa dell'Europa'' , ha detto ancora D'Alema esortando l'Unione Europea a ''preparare una posizione autenticamente comune in vista delle decisioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite'' sull'eventuale dispiegamento di una forza di peacekeeping tra Israele e Libano.

Di tutt'altro avviso il leader di Alleanza nazionale Gianfranco Fini che nel suo intervento in aula, aprendo il dibattito parlamentare sull'informativa urgente alla Camera del ministro D'Alema, ha dichiarato: ''In che misura il premier libanese Siniora controlla il suo territorio? Se non lo controlla, il Libano non è uno Stato sovrano. Se lo controlla, è da quello Stato sovrano, nella fascia sud confinante con Israele, che sono ospitate le milizie hezbollah ed è da quella fascia che partono i 'katiuscia' che colpiscono quotidianamente la parte nord della Galilea''.

''In entrambi i casi - ha detto ancora Fini - non solo non si può negare a Israele l'art.51 del diritto all'autodifesa, ma credo che sia abbastanza fuori luogo misurare con una sorta di metro politico se quella reazione è o meno commisurata all'offesa''.
Pertinax
00martedì 18 luglio 2006 18:32
18:06 Casini: Difendo reazione Israele



Nel dibattito alla camera sulla relazione di Massimo D'Alema, Pierferdinando Casini ha difeso la reazione di Israele alle violenze di Hezbollah, e sostenuto che "il popolo palestinese è l'attore più debole". Ha anche sottolineato che: "L'Unione europea per una posizione di mediazione deve avere l'appoggio impegnato e pieno di tutto il Parlamento, ma difficilmente l'Ue può essere moderatore o facilitatore dopo le dichiarazioni di Chirac su Israele".

ma non ha senso! cos'è la ribellione dei cattolici! il PAPA dice l'esatto contrario! [SM=x751586]

potere sionista o stupida opportunita politica di questi quattro deficienti?


DIBATTITO CAMERA IN DIRETTA

[Modificato da Pertinax 18/07/2006 18.34]

GORDIO~
00martedì 18 luglio 2006 18:36
ma questi manko sanno de ke stanno a parla!!
i cattolici sono peggio degli ebrei!! [SM=x751559] [SM=x751559] [SM=x751559] [SM=x751559] [SM=x751559]
Riccardo.cuordileone
00martedì 18 luglio 2006 18:40
Comunque sono indignato dalla manifestazione pro-israele di ieri, come si fa a difendere gente del genere e c'erano quasi tutti i politici italiani.

La contro manifestazione per la pace invece è stata bollata come "di sinistra radicale".
Lux-86
00martedì 18 luglio 2006 18:41
ma che cattolici... il papa non conta nulla, l'unico importante è ruini. apoggiano sempre le sue affermazioni mai quelle del papa.
il concilio vaticano II si è sperato sui piedi fondando la CEI (e non contenti poi l'hanno pure affidata a ruini)
Lux-86
00martedì 18 luglio 2006 18:43
Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 18/07/2006 18.40
Comunque sono indignato dalla manifestazione pro-israele di ieri, come si fa a difendere gente del genere e c'erano quasi tutti i politici italiani.

La contro manifestazione per la pace invece è stata bollata come "di sinistra radicale".



in efeftti non lo capisco nemmeno io tutto questo difendere Israele. sarà un legame indiretto per le lobby ebraiche che ci sono in l'america. oppure la destra ha il complesso dell'olocausto verso israele... boh...
Riccardo.cuordileone
00martedì 18 luglio 2006 18:48
Re:

Scritto da: Lux-86 18/07/2006 18.43
in efeftti non lo capisco nemmeno io tutto questo difendere Israele. sarà un legame indiretto per le lobby ebraiche che ci sono in l'america. oppure la destra ha il complesso dell'olocausto verso israele... boh...


Lobby ebraica che c'è in tutti i paesi e che ha il suo apice negli USA, però sinceramente non pensavo che fosse così influente in Italia.
Pertinax
00mercoledì 19 luglio 2006 18:06
M.O: BONAIUTI, NOI SIAMO PER ISRAELE NON PER I TERRORISTI



Roma, 19 lug. - (Adnkronos) - ''La posizione di Romano Prodi non ci convince per nulla. Berlusconi l'ha gia' spiegato nel suo messaggio di lunedi' alla comunita' ebraica: noi siamo per Israele, non siamo per i terroristi''. Lo ha sottolineato ai microfoni di Radio Montecarlo Paolo Bonaiuti, portavoce del leader della Cdl Silvio Berlusconi, commentando la posizione della maggioranza sulla crisi tra Israele e Libano.
.Il professore.
00giovedì 20 luglio 2006 21:38
Re: Re:

Scritto da: Riccardo.cuordileone 18/07/2006 18.48

Lobby ebraica che c'è in tutti i paesi e che ha il suo apice negli USA, però sinceramente non pensavo che fosse così influente in Italia.



Beh, Israele e' uno dei maggiori alleati degli USA e andare contro Israele significherebbe andare contro la maggiore potenza politica ed economica. Dal punto di vista politico non sarebbe poi una genialata...
Pertinax
00giovedì 20 luglio 2006 21:44
infatti, accodiamoci sempre ai peggiori... si sa mai che vincono? e se perdono come l'ultima volta? [SM=x751532]
Pius Augustus
00venerdì 21 luglio 2006 15:45
Finchè gli israeliani non lasciano completamente ogni influenza sulla cisgiordania e su gaza la posizione giusta è sempre e solo quella filopalestinese.L'ambasciatore può dir quello che vuole,e berlusconi attaccarcisi,ma la nostra politica con israele è fin troppo moderata.
.Il professore.
00venerdì 21 luglio 2006 16:53
Re:

Scritto da: Pertinax 20/07/2006 21.44
infatti, accodiamoci sempre ai peggiori... si sa mai che vincono? e se perdono come l'ultima volta? [SM=x751532]



Lo so e sono d'accordo con te, ma in politica certe volte non si segue l'aspetto morale, ma ci si comporta da opportunisti, e ormai cio' e noto [SM=x751574]
Malduin
00domenica 29 ottobre 2006 12:43
Re:

Scritto da: Lux-86 18/07/2006 18.41
ma che cattolici... il papa non conta nulla, l'unico importante è ruini. apoggiano sempre le sue affermazioni mai quelle del papa.
il concilio vaticano II si è sperato sui piedi fondando la CEI (e non contenti poi l'hanno pure affidata a ruini)



Mi sa che stai facendo un po' di confusione...
Più che il Papa non conta nulla, il papa non si occupa direttamente delle vicende italiane. Esiste la Cei, Comunità Episcopale Italiana, che rappresente la Chiesa in Italia, Ruini è (o era?) il "Primate" d'italia, quindi il rappresentate del Papa alla Cei ed in italia.... non sono molto addentro ma dovrebbe essere più o meno così.


Quanto ai Palestinesi, essi sono vittime dei maneggi Israelini quanto di quelli degli arabi, la colpa della situazione attuale Imho è al 75% della Lega Araba che ha sempre usato i palestinesi per i suoi fini pomitici, al 25% di Israele

[Modificato da Malduin 29/10/2006 12.45]

Staib
00domenica 29 ottobre 2006 12:47
Ciao Malduin, benvenuto. Se vuoi lasciaci una breve presentazione nella sezione apposita.
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