Impianti e piste (Crissolo)

Benvenuti

...ed ora anche Crissolo ha una cartella tutta sua!
Benvenuti!

ed ecco anche la nuova pagina del sito della Comunità montana Valle Po, Bronda e Infernotto riguardo a Crissolo-Pian Regina:

Monviso Ski

[Modificato da Max120l 09/02/2004 0.49]

Immortalato dalla webcam mentre prepara le piste per il finesettimana:

...non disdegnerei essere lassùsm32

Due foto... della prima metà anni '80 (credo)

La mitica prima "seggiovia del Monviso":





e..un po' di ski area in versione estiva:




si notano i lavori di sistemazione piste dello skilift "Nuovi Piani", che ora non esiste più...
ciaoo

[Modificato da Paolok2 15/12/2004 21.32]

ed ecco anche un depliant sempre risalente agli anni 80!

Volantino Crissolo

Qualcuno di voi ha mai sciato lassù quando c'erano ancora questi impianti?

saluti!

Ma che belle foto e che bel depliant soprattutto!!!
Ammazza quanta neve c' era nella foto della prima pagina!!

Sai per caso se una volta il GRANERO aveva una "curva"?...ora mi sembra non ce l' abbia, giusto?

Ciao! e GRAZIE!!

Si si, il granero "sterzava" un tempo! Mi ricordo ancora di averlo visto una volta in estate quando era ormai già in disuso.
In pratica passava sul lato destro della pista e piegava nettamente a destra dove ora c'è l'arrivo del nuovo granero lungo. Questo gli permetteva di risalire ancora lungo la pista che scende dal ghincia pastour.
Il percorso della discesa dei piattelli scavalcava un piccolo dirupo (quello che invece la risalita evitava) e poi andava a ricongiungersi alla partenza che era situata nei pressi dell'arrivo della vecchia seggiovia monviso.
La disposizione degli impianti credo permettesse di sciare più a lungo, in quanto un buona parte degli stessi si trovava a una quota maggiore di 2100 metri...il problema era la lunghezza della seggiovia e il fatto che bisognava fare più cambi di impianto per risalire una pista intera. Ora come ora magari non si scia più fino a maggio, ma almeno l'impiantistica è decisamente più "ottimizzata"
Ciaoooo

Un nuovo impianto d’innevamento in bassa pressione per la stazione del Cuneese impegnata nell’ammodernamento e nel rilancio della skiarea.



La Comunità Montana Vallipo, Bronda e Infernotto di Paesana (Cn) sta riqualificando da alcune stagioni la skiarea di Crissolo. Dopo i primi indispensabili ammodernamenti degli impianti di risalita, , e la realizzazione di una seggiovia biposto, ha ritenuto altrettanto importante garantire l’innevamento delle piste con un moderno impianto automatico, la cui realizzazione è stata affidata alla Sufag Snow Vision srl.

La rete delle piste che si snodano ai piedi di un maestoso Monviso è ampia e articolata.
Il primo intervento è stato rivolto a innevare la pista Granero Lungo che, per i suoi 450 m di dislivello e per l’esposizione al sole, richiedeva un’attenta analisi per garantire un innevamento che non lasciasse nulla al caso.

Per questo motivo, durante l’estate 2003, sono stati posati circa 1700 m di linea, con tubazioni in acciaio rivestito esternamente in polietilene e in resina epossidica internamente, cavi in alluminio e 18 pozzetti in acciaio zincato completi di tutta l’attrezzatura elettroidraulica per l’allacciamento dei generatori automatici Sufag in bassa pressione.
Inoltre, sono stati posati cavi per la media tensione che alimentano la cabina elettrica e quindi la stazione di pompaggio, entrambe di realizzazione Sufag.

Vista l’ampiezza delle piste e la presenza continua di aria, sono stati installati generatori di neve a bassa pressione S-Compact che hanno tra le loro migliori caratteristiche la facilità di utilizzo, il completo automatismo e, soprattutto, la capacità di produrre neve ottima anche in condizioni marginali.
In un fabbricato posto a pochi metri dal nuovo lago di Tampa Giasset, a quota 2.300 m s.l.m. è stata installata la stazione di pompaggio, dotata di due pompe: una immersa nel pozzo di captazione dal lago che, con i suoi soli 22 kW, consente l’innevamento di tutta la parte bassa della pista per gravità; l’altra, alimentata dalla precedente, garantisce le pressioni necessarie per la parte alta della tubazione grazie ai suoi 110 kW.
Ancora una volta si può notare come, con un sistema in bassa pressione il consumo energetico sia alquanto ridotto.
Anche in questo caso, grazie alla raffinata progettazione elettro idraulica della stazione di pompaggio, si è riusciti a ottenere la massima semplicità costruttiva, riducendo così al minimo i rischi dovuti alle particolari condizioni morfologiche in cui le stazioni di pompaggio si trovano ad operare.
La centrale pc, installata nei pressi della stazione di arrivo della seggiovia da Crissolo, sovraintende al comando e controllo automatico via radio della stazione di pompaggio e dei generatori nella nuova area.

Le abbondati precipitazioni nevose d’inizio stagione non hanno impedito ai tecnici Sufag di mettere in funzione l’impianto grazie a soluzioni provvisorie per la captazione dell’acqua, con grande soddisfazione dei responsabili degli enti pubblici interessati, i quali hanno così ottenuto la garanzia per il corretto proseguimento della stagione sciistica.
Infatti, la direzione lavori (Studio BBE di Susa) ha preferito far ultimare la costruzione del bacino nella prossima stagione estiva, senza correre inutili rischi, in quanto la flessibilità della Sufag ha permesso in di riorganizzarsi tempi brevissimi e di dare la soluzione provvisoria prima descritta per garantire comunque l’innevamento.
Nell’estate 2003, Sufag ha inoltre realizzato un altro impianto d’innevamento sulla parte della skiarea di Crissolo che scende a Pian Regina, poco al di sotto della zona delle sorgenti del fiume Po, questa volta commissionato dalla società di gestione degli impianti.
Qui sono stati istallati 8 punti neve fuoriterra, attrezzati per l’alimentazione e l’utilizzo di generatori in bassa pressione Scompact automatici con comando via radio.
La stazione di pompaggio è stata istallata a valle della pista, a quota 1.800 m s.l.m., anche se in futuro potrà essere previsto l’allacciamento alla rete da monte con innevamento per gravità.
Entrambe le zone di arrivo nei due punti bassi più interessanti della skiarea hanno così attualmente la possibilità di garantire sicurezza d’inizio e fine stagione sciistica.
In questo modo, la skiarea ha dato un ulteriore forte impulso alla sua riqualificazione, garantendo alla propria clientela l’apertura degli impianti anche in stagioni di scarse precipitazioni.

tratto da professioneMontagna n° 76/2004

Gli impianti di Crissolo restano chiusi questo w-e, ma sono speranzosi di aprire per l'8...
seguiranno aggiornamenti!

..purtroppo ancora negativa, la neve non è sufficiente ad aprire le piste.
Si spera in una nevicata, o almeno in un abbassamento delle temperature!

appena la situazione cambia vi aggiorno

[Modificato da Max120l 09/12/2004 17.57]

Pare che la situazione sia cambiata!!sm31
su Targatocn.it danno 4 impianti aperti su 5 per questo w-e!!!
Vi consiglio comunque di chiedere conferma alla Sipre Monviso ski (tel 0175-94907) prima di salire.
BUONE SCIATEsm73 sm73

anche questo w-e aperti i 3 impianti del versante di Crissolo:
-Seggiovia Monviso
-Sciovia Granero Lungo
-Sciovia Ghincia Pastour

Sai anche i prezzi dello skipass Max? ...Così li metto in Home Page!
GRAZIE!

certo simo!
con mezzo comprensorio aperto il prezzo è di 15€, non ne ho la certezza assoluta, ma l'anno scorso era così.
Domani telefono per conferma cmq
Grazie e buona serata

Una curiosità:


E' lo skipass di Crissolo dell'anno di apertura della nuova seggiovia del Monviso. questa era gestita da una società separata (Società Monviso s.a.s.), prima che venisse rilevata dalla comunità montana e data in gestione alla Sipre Monviso ski.

situazione neve a crissolo dal sito dello sporting club Quota 3841:
1500mt= 15 cm
1600mt= 25 cm
1800mt= più di 30 cm

vento forte che se ne è portata via un po'.

con le temperature in abbassamento dovrebbero cominciare a sparare...

ieri sono salito con le pelli. il fondo c'è, basterebbe una nevicata anche non incredibile per aprire. Se le temperature lo permetteranno, questa settimana dovrebbero cominciare anche a sparare.

Montagna: accordo per rilancio stazioni sciistiche minori


E' stato firmato questa mattina l'accordo di programma finalizzato alla valorizzazione del turismo invernale nelle stazioni minori della Granda. L'intesa è stata sottoscritta dal presidente della Provincia, Raffaele Costa e i presidenti di sei Comunità montane: Livio Quaranta (Valle Stura), Silvano Dovetta (Valle Variata), Aldo Perotti (Valli Po, Bronda e Infernotto), Giorgio Ferraris (Valle Tanaro), Pietro Blengini (Valli Monregalesi), Ugo Boccacci (Valli Gesso e Vermenagna). Complessivamente saranno finanziati interventi per 11.511.495 euro.

“Un piano che consentirà il miglioramento e la manutenzione di impianti di risalita già esistenti, esclusi dai finanziamenti Torino 2006 – spiega Silvano Dovetta, assessore provinciale alla Montagna -. Le stazioni sciistiche, cosiddette minori, sono importanti non soltanto sotto il profilo turistico ma anche per quanto riguarda il presidio del territorio. La Provincia stanzierà oltre 3 milioni di euro: 1.590.000 provenienti dai residui dei fondi olimpici e 1.918.000 recuperati attraverso intese istituzionali. Un risultato che dimostra anche la proficua collaborazione con la Consulta delle Comunità montane”. Gli interventi riguardano: la sciovia dei Castori (Garessio 2000), sciovia Marmotta Sud (Garessio 2000), seggiovia Berlino (Garessio 2000), sciovia Bric Colmè (San Giacomo di Roburent), seggiovia Maddalena Serviero (Pontechianale), sciovia Vivaio (Pian Munè Paesana), sciovia La Sea (Crissolo), sciovia Marmotta (Argentera), sciovia Frustagno 1 (Argentera), sciovia Frustagno 2 (Argentera), sciovia grande e sciovia piccola (Entracque), sciovia Bric Colmè (San Giacomo di Roburent).


sm52 sm31 sm31 sm31 sm31 sm31 sm31 sm31 sm31

Ottima notizia ! sm48

Crissolo ha aperto gli impianti, seggiovia monviso e granero lungo.

---

Scritto da: Max120l 19/12/2006 19.23
Montagna: accordo per rilancio stazioni sciistiche minori


E' stato firmato questa mattina l'accordo di programma finalizzato alla valorizzazione del turismo invernale nelle stazioni minori della Granda. L'intesa è stata sottoscritta dal presidente della Provincia, Raffaele Costa e i presidenti di sei Comunità montane: Livio Quaranta (Valle Stura), Silvano Dovetta (Valle Variata), Aldo Perotti (Valli Po, Bronda e Infernotto), Giorgio Ferraris (Valle Tanaro), Pietro Blengini (Valli Monregalesi), Ugo Boccacci (Valli Gesso e Vermenagna). Complessivamente saranno finanziati interventi per 11.511.495 euro.

“Un piano che consentirà il miglioramento e la manutenzione di impianti di risalita già esistenti, esclusi dai finanziamenti Torino 2006 – spiega Silvano Dovetta, assessore provinciale alla Montagna -. Le stazioni sciistiche, cosiddette minori, sono importanti non soltanto sotto il profilo turistico ma anche per quanto riguarda il presidio del territorio. La Provincia stanzierà oltre 3 milioni di euro: 1.590.000 provenienti dai residui dei fondi olimpici e 1.918.000 recuperati attraverso intese istituzionali. Un risultato che dimostra anche la proficua collaborazione con la Consulta delle Comunità montane”. Gli interventi riguardano: la sciovia dei Castori (Garessio 2000), sciovia Marmotta Sud (Garessio 2000), seggiovia Berlino (Garessio 2000), sciovia Bric Colmè (San Giacomo di Roburent), seggiovia Maddalena Serviero (Pontechianale), sciovia Vivaio (Pian Munè Paesana), sciovia La Sea (Crissolo), sciovia Marmotta (Argentera), sciovia Frustagno 1 (Argentera), sciovia Frustagno 2 (Argentera), sciovia grande e sciovia piccola (Entracque), sciovia Bric Colmè (San Giacomo di Roburent).


sm52 sm31 sm31 sm31 sm31 sm31 sm31 sm31 sm31

---

Ma per Limonetto non c'era nessuno??

e vabbè, non siete ancora contenti??? di soldi ne avete visti, per crissolo erano secoli che non arrivava nulla!!

Questi sono soldi che vanno appunto alle stazioni escluse dalla Legge per le Opere Annesse (Limone, Mondolè)...e direi che la sola Limonetto ha preso un qualcosa come 3-4 opere di quelle qui citate. Quindi non lamentiamoci, dai!!

avevo un po' di tempo da buttare via....


sm41

riattivata la webcam dalle piste:

A tutti i profondi conoscitori di Crissolo e della sua storia, avrei una domanda da fare.
Recentemente, due miei amici che hanno casa a Crissolo, e che lo frequentano d'inverno e d'estate assieme alle loro famiglie sin da quando erano bambini, mi hanno raccontato che anni fa un grosso imprenditore americano, col portafogli ben foderato di verde, stregato dalla bellezza del luogo era intenzionato a creare dal nulla un nuovo resort turistico (stile quello che hanno recentemente costruito a Pattemouche, vicino a Pregelato, ma penso che il progetto dell'americano fosse per un resort più grosso), e volesse acquistare la società degli impianti per modernizzarla e renderla appetibile ai turisti del suo villaggio. Della cosa non si è poi fatto nulla sotto la pressione dei commercianti locali, convinti che l'iniziativa avrebbe sottratto loro la clientela.

Questa storia risponde a verità? Qualcuno la può integnare con ulteriori particolari ? Grazie in anticipo !

non ne sapevo nulla...

A Crissolo 70 cm in paese e oltre il metro in quota!!!!

Bellissimo ! Come nella foto del depliant alcuni post prima!

Sono stato oggi a Crissolo, ci sono circa 40/50cm in paese e alla biglietteria della seggiovia la scritta: "Finalmente la neve!!! Impianti aperti nel weekend 31/3 - 01/4 e dal venerdì al giorno di Pasquetta"

Yeah! :)

Sabato o Domenica spero di riuscire a salire!