wordlife85
00giovedì 6 aprile 2006 22:04
Il wrestling è come il calcio
Ognuno ha un suo ruolo nella scacchiera del wrestling, una sua funzione ben precisa. Ognuno eccelle in un determinato campo e pecca in altri, proprio come in tutti gli sport. Se poi, il match è un 3vs3 come quello al quale assisteremo a Crazy Alliances, beh, il paragone è ancora più ovvio.
Rudolph parteciperà al main event del prossimo pay per view made in Area51, e sa bene che i suoi compagni, i suoi avversari, insomma tutti sul ring devono adempire ai loro compiti prestabiliti, per portare a casa una vittoria importante, attesa, fondamentale.
Due squadre, sei wrestler, un solo obbiettivo: la title shot al Deadly Shiver Title, qual obbiettivo migliore per scatenare il meglio che si ha in corpo, nel tentativo di conseguire un qualcosa di veramente importante. Certo, tutto ciò è ovvio, ma ciò che ancora non è chiaro è l'analogia che il wrestling, e in particolare questo match hanno nei confronti del soccer, dello sport così tanto amato dal wrestler tedesco. Se ancora non vi è molto chiaro il tutto, passo ad analizzare ciò che sto cercando di spiegarvi, nel modo più semplice possibile.
Chester Blind: numero 5, mediano
Chi meglio del lottatore nato a Psycho Town può incarnare ciò che un mastino del centrocampo rappresenta nel calcio? Il suo stile di lotta è misterioso e oscuro, esattamente come il lavoro del mediano di rottura, che non per nulla viene appunto definito "lavoro oscuro" dagli addetti ai lavori e non. Violento e pronto a tutto, prerogativa di questo ruolo senza nessun tipo di dubbio. Avversario ostico, temibile, al suo debutto in pay per view, sicuramente uno da tenere occhio, meglio stargli alla larga.
J-Ax: numero 14, riserva
La vera sorpresa di questo main event, a dire il vero non credo che sia ancora pronto per un match di questo genere, eppure...lo vedo grintoso, voglioso di mettersi in mostra, e dimostrare di saper cogliere al volo questa opportunità fantastica che gli si è presentata. Insomma, tenta di sfruttare al meglio quella che forse sarà la sua unica occasione, per ora, di sfondare nel mondo di Area51, così come un panchinaro tenta nei pochi minuti in cui viene chiamato in causa, di dare il meglio di se per convincere il mister a schierarlo, nelle gare successive.
Randy Dead: numero 6, regista e capitano
L'avversario più temibile, il capitano, il leader del team nemico è lui, Randy Dead. Intelligente, sagace, in grado di donare saggezza al suo team, così come un regista di centrocampo deve saper dettare i tempi per poter creare occasioni da gol per la propria squadra. Leader sul ring come in campo, c'è da diffidare di lui, non sembra eccessivamente pericoloso, ma può tirar fuori una prestazione veramente eccezionale. Ma non sarà facile, nemmeno per lui, che resti all'erta.
The Uxoricide: numero 10, fantasista
Il ballerino di Capoeria, proviene dal brasile, genio e sregolatezza, come si suol dire. E chi, meglio della mezzapunta classica, incarna meglio tali caratteristiche? E, proprio come una tipica mezzapunta, in caso di giornata di grazia il suo team ne beneficierà in modo clamoroso, in caso di giornata storta, beh, non ci sarà molto di cui rallegrarsi. Fenomeno o peso morto? Valuteremo a Crazy Alliances.
BoogeyMan: numero 9, centravanti
L'uomo nero, The Boogeyman, colui che incute terrore nello sguardo degli avversari, come un imponente bomber crea scompiglio nelle difese avversarie. E' un'incognita, in Wbff non è riuscito nell'intento di emergere, non è mai andato oltre il midcard, ma ad Area51, con avversari sulla carta più abbordabili (e non me ne voglia nessuno) potrebbe finalmente dimostrare di valere, e non poco. La paura è la sua arma in più, ma non è pauroso, è colui che ne incute, occhio ragazzi.
Schneider: numero 1, portiere
Cosa c'entra il sottoscritto con il ruolo del portiere vi starete chiedendo, beh, nulla, visto che sono sempre stato un attaccante molto promettente. Ma, come ben sapete, sono semplicemente...il numero 1
Chiaro ora? Il sottoscritto ha perso molto tempo con voi per spiegarvi il suo punto di vista, ora vado a tirare due calci al pallone, mi distendono i nervi, mi preparano al match che sto per affrontare...e vincere, cause i'm going to kick...some...asses!