Der Vino. Tanto per cominciare

topic aperto sul vino. devo spiegare altro ?

pastrucoti califragilistici


bolscioi in der Marok Forum (marok perdonami in eterno)

Nelle bottiglie l'anima del vino
una sera cantava: "Dentro a questa
mia prigione di vetro e sotto i rossi
suggelli, verso te sospingo, o caro
diseredato, o Uomo, un canto pieno
di luce e di fraternita'. So bene
quanta pena, sudore, e quanto sole
cocente, sopra la collina in fiamme,
son necessari per donarmi vita
ed infondermi l'anima. Ma ingrato
non saro', ne' malefico, che' provo
immensa gioia quando nella gola
cado d'un uomo usato dal lavoro:
il suo petto per me e' una dolce tomba
e mi ci trovo meglio che nel freddo
delle cantine. Odi risuonare
i ritornelli delle tue domeniche
e la speranza che bisbiglia dentro
al mio seno che palpita? Coi gomiti
sopra il tavolo mentre ti rimbocchi
le maniche, mi vanterai e contento
sarai: della tua donna affascinata
accendero' lo sguardo; robustezza
ridaro' a tuo figlio e i suoi colori,
e saro' per codesto esile atleta
della vita, l'unguento che rafforza
i muscoli dei lottatori. In te
cadro', ambrosia vegetale, grano
prezioso, sparso dal Seminatore
eterno, perche' poi dal nostro amore
nasca la poesia che a Dio rivolta
spuntera' in boccio come un raro fiore."

C.Baudelaire, L'anima del Vino.

Gaio Valerio Catullo

Giovane coppiere che versi vecchio Falerno,
mescimi coppe del più stagionato,
come comanda la legge di Postumia,
regina del convito, che ha vino in corpo più di un acino turgido.
Ma voi andatevene di qui, dove vi pare, acque
che danneggiate il vino; recatevi dagli astemi moralisti.
Qui Bacco, nipote di Tione, è vino schietto.

Voltati, voltati, Sulammita,
voltati, voltati: vogliamo vederti!
Che cosa volete vedere nella Sulammita
durante una danza a duplice coro?
Come sono belli i tuoi piedi nei sandali!
Le curve dei tuoi fianchi
sono come monili,
lavoro di mano d'artista.
Il tuo ombelico e' una coppa rotonda,
ove non manca mai vino aromatico.
Il tuo ventre e' un mucchio di grano
contornato di gigli.
I tuoi seni somigliano a due caprioli,
gemelli di gazzella.
Il tuo collo e' come una torre d'avorio
i tuoi occhi sono come le vasche di Chesbon
alla porta di Bat-Rabbim;
il tuo naso e' come la torre del Libano,
che vigila verso Damasco.
Il tuo capo e' sopra di te come il Carmelo
e le chiome del tuo capo come la porpora:
un re e' rimasto preso nelle trecce!
Come sei bella, come sei incantevole,
o amore, figlia di delizie!
La tua statura assomiglia alla palma
e i tuoi seni ai grappoli.
Mi sono detto:
"Saliro' sulla palma,
afferrero' i rami piu' alti.
E mi siano i tuoi seni
come i grappoli della vite,
il profumo del tuo respiro
come quello dei cedri
e il tuo palato come ottimo vino
che scende dritto alla mia bocca
e fluisce sulle labbra e sui denti!"

Cantico dei Cantici, Bibbia.

(Già postata chissà in quali meandri del forum).

[Modificato da CorContritumQuasiCinis 12/11/2005 14.49]

In vino veritas

Orazio

[mio concittadino ]

Prosit

all'altezza di "latte ufficiale" mi sono prostrato.

una scoperta: il "barolo chinato".

Attraverso il rosso,
occhio vede e cuore
duole, sinchè posso
sceglierne il colore

Vino, presto, avanti
e che ci sia tannino
forti ossa dolenti
pigian il grignolino

Forma il vetro e il legno
consuma forgia suda
da secoli lascia il segno
l’uomo sulla terra nuda

La goccia come i gesti
cade immemore dentro al tino,
ammirano sguardi mesti
raspe e bucce color corvino

Notte fonda nella Langa
sughero tappa il collo stretto
angolo acuto, zona franca
cantina buia, bicchiere, letto

ripescando dalla rete

REPORT:
In vino veritas
venerdì 24 settembre 2004, ore 21.00, raitre



per poter dire tutti in coro
zonin cacca pupù

[Modificato da selvadega 13/11/2005 17.08]

grazie del link Azzu
sono diventato cieco
anzi, gia lo ero
a leggere tutta la trascrizione

una curiosità: l' "ateo"
vino proveniente dalle tenute dei Piccolomini, famiglia dell'aristocrazia nera romana, facitrice di Papi...

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Scritto da: pastronef 13/11/2005 17.10
grazie del link Azzu
sono diventato cieco
anzi, gia lo ero
a leggere tutta la trascrizione

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oppure hai bevuto vino al metanolo.
che frigge la rètina del bulbo oculare.

[contiene -deliri del server- ]

dov'è la faccina spacca braccini?

io ho visto una bottiglia di Nero di Predappio

[Modificato da bradiporosso 14/11/2005 12.14]

possibile che non ci sia neppure un post di bacco nel topic del vino?

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Scritto da: bradiporosso 14/11/2005 12.21
possibile che non ci sia neppure un post di bacco nel topic del vino?

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eCCiai raGGione.
il topic cmq è stato aperto da casa mia,
non ti preoccupare, per il fatto che son rimasto
colpito da codesta pubblicità.
Di sicuro non condivido il merchandising, di ogni fazione,
perchè rende deleteri i concetti, gli ideali, le aspirazioni.
Li mortifica un po' ecco.
In diversi bar potrete trovare appunto bottigli del
fascio, del duce, di hitler, di che guevara, di stalin,
di lenin... non son proprio queste ma ne ho viste.
E stanno tutte assieme sugli scaffali, senza distinzione.
Certamente immagino che in determinati locali che abbracciano
l'una o l'altra parte, saranno presenti sulla lista delle
bevande, per caratterizzare lo spirito del bar/pub.

Attenzione, ho scritto: bevanda.
Che di sicuro in quelle bottiglie etichettate di
icone del passato, ci sarà un vinaccio terribile.

Parlando di cose serie, invece, vi posso listare
le mie preferenze.
Rossi principalmente, anche fuori dal pasto, belli pesi,tra cui
toscani (morellino, montalcino) l'amarone che è veneto
(credo la zona sia valpolicella), poi anche il primitivo
pugliese ( ) e il nero d'avola che viene dalla sicilia.
Ho apprezzato il ben noto Ateo, che sta sulle 30 euro a boccia,
ma le vale tutte. Sogno di bermi un sassicaia qualche giorno
che me lo posso permettere o me lo offriranno.
Tra i bianchi, imprescindibili quando me magno il pesce,
di sicuro il bianco di pantelleria (bianco eh!
non passito), donnafugata, treminer.
Poi quelli delle mie zone, soprattutto delle 5 terre.
Una novità l'ho provata di recente: prosecco da bere
coi muscoli (quelli che chiamate cozze).
Il prosecco mi fa schifo,
ma se è di buona qualità e in questa modalità l'ho
rivalutato parecchio.

Io preferisco bere Dai-quiri alle rose o alla fragola.
O la red- Bull.

Scusate la gayezza !

amboy, dicci che stai scherzando.
sennò arriviamo con una autocisterna ZONIN piena di tutti i vini dal piemonte al friuli e ti anneghiamo

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Scritto da: amboy 14/11/2005 13.38
Io preferisco bere Dai-quiri alle rose o alla fragola.
O la red- Bull.

Scusate la gayezza !

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moh diamo un sesso pure alla roba da bere e stiamo a posto!

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Scritto da: :Bacco: 14/11/2005 14.55


moh diamo un sesso pure alla roba da bere e stiamo a posto!

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Come dice Sabretooth a Ciclope: "Vino frizzante... che roba da checche!"

il succo alla mela verde è roba da checche...

Sassicaia...
Ornellaia...
i miei sogni proibiti...

più fattibile un ottimo NERO DEL TONDO...
costa sempre una fraccata...(non cone i due sopra)...
ma vale ogni centesimo!!!!

E’ bene sapere inoltre che nelle zone di Badacsony, Balatonfüred-Csopak, nel Balaton-mellék e nella parte meridionale del Balaton si producono ottimi vini.

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Scritto da: edorian 22/11/2005 11.20
Sassicaia...
Ornellaia...
i miei sogni proibiti...

più fattibile un ottimo NERO DEL TONDO...
costa sempre una fraccata...(non cone i due sopra)...
ma vale ogni centesimo!!!!

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Ciao Ed, mi sembra però che durante la proiezione di Mondovino l'Ornellaia veniva citata tra le tenute toscane acquistate dai californiani i quali obbligano ad acquistare particolari nuove botti troppo profumate che incidono comunque sul prodotto snaturalizzandolo. Mi ricordo anche il costo sopra i 100 vero??
salute!

appena bevuto Barbera d'Asti Bricco Crea, trovato per caso di là in sala
gia assaggiato il due gennaio, al santuario omonimo

si da di bianco, in queste sere. sono alla ricerca di chardonnay che siano secchi.quelli che ho provato li trovo oltremodo frizzantini.

un rosso a poco prezzo, ma buono in gola e nel palato, il Rocca Guelfa(anche se parteggio per i ghibellini)

[Modificato da ongii 12/01/2006 3.22]

ongii in queste fredde sere consiglirei uno tra questi rossi arditi...

e no!
il vino non è di parte
guai a chi ci appiccica etichette di parte, rosse o nere che siano!

ongii...il rosso degli arditi si abina perfettamete al "piatto d'acciaio"