Robin Mc Coy a Genevieve Hammond e Alicia Dufresne
Frugando nel freezer non trova nulla che gli paia degno di nota
Ho avuto la sensazione...
guardando Genevieve
...che la signorina stesse armeggiando con qualcosa.
Senza riuscire a mascherare il proprio disappunto
Mi sono sbagliato. Qui c'è solo ghiaccio.
Bene... possiamo accomodarci tutti nella sala da ballo, se la signora lo desidera.
E...
rivolgendosi sprezzante ad Alicia
...si, potrei anche bere un whisky, signorina!
Come fa a sapere che ne ho già bevuto uno?
Lei ha occhi ed orecchie dappertutto?
O ha chi spia al posto suo mentre lei fruga per casa e ruba documenti che non le appartengono?
Si gira di scatto verso Genevieve. Parla poi quasi tutto d'un fiato
Glielo dico io, prima che questa arpia apra bocca.
Questa donna ha rubato delle lettere da non so dove, in cui si comprende che il mio vero nome non è Robin McCoy.
Se ne avrà voglia, le racconterò la storia; starà a lei credermi e fidarsi di me o denunciarmi alla polizia.
Sappia però che questa donna è una ladra, oltre che una ricattatrice.
E sulla morte di suo figlio e di suo fratello sa molte più cose di quante non voglia dare ad intendere.
Ora, se vuole, può decidere se ascoltare quello che ho da dirle... in privato...
pronuncia queste due parole lanciando occhiate rabbiose di sfida verso Alicia
...o in presenza di qualcuno di cui si fida... per me va benissimo.
Purchè questa strega non sia presente. E mentre qualcuno la tiene d'occhio.
Ora... mi dica lei cosa sceglie di fare!