Breve cronistoria alla conoscenza del movimento Cinque Stelle...

Breve cronistoria alla conoscenza del movimento Cinque Stelle...

- Sono passati due anni e mezzo dall'otto settembre 2007, dal primo V-day di Bologna e poi V-day di Torino...
Milioni di persone INFORMATE dalla Rete in quei giorni hanno chiesto due cose: un Parlamento di cittadini senza condanne e la possibilità di scegliere il candidato e una libera informazione.
Il 4 ottobre del 2009 è nato il Movimento Nazionale a Cinque Stelle, a cui ogni cittadino italiano incensurato e non iscritto ad un partito potrà aderire.
I “ragazzi senza età” ma con tanta voglia di rompere con la falsa politica che impera, anche senza soldi con onestà, e capacità hanno raccolto centinaia di migliaia di firme per una legge di iniziativa popolare ignorata dal Senato, 1.500.000 di firme respinte da Carnevale della Corte di Cassazione. Non importa, io vado avanti, noi andremo avanti. -

I partiti ideologici son saltati col muro di Berlino.
Bossi, fu trovato con le dita nella marmellata, ma sfruttò il momento di “Mani pulite”, gridando: “Roma ladrona” e via i meridionali dal Nord...
Fu sconfitta la CAF, e il gran maestro del Nodo Natali, lasciò l'italia impoverita dal debito pubblico, l'allievo preferito prese il suo posto e il debito pubblico continuò...
Grillo, da Maestro della satira politica, sa che i partiti ideologizzati son morti. con la Prima Repubblica.
Il futuro è in mano a Grillo e soprattutto ai grillini, d'affermare che è la più grande rivoluzione culturale di Politica Sociale, un lavoro d'AMORE per i figli non ancora concepiti...

- I partiti sono morti, non voglio fondare un "partito", ma dare vita a un Movimento con un programma:

CARTA DI FIRENZE
Comuni a Cinque Stelle
1) Acqua pubblica
2)Impianti di depurazione obbligatori per ogni abitazione non collegabile a un impianto fognario, contributi/finanziamenti comunali per impianti di depurazione privati
3)Espansione del Verde Urbano
4) Concessioni di licenze edilizie solo per demolizioni e ricostruzioni di edifici civili o per cambi di destinazioni d’uso di aree industriali dismesse
5)Piano di trasporti pubblici non inquinanti e rete di piste ciclabili cittadine
6)Piano di mobilità per i disabili
7) Connettività gratuita per i residenti nel Comune
8) Creazione di punti pubblici di telelavoro
9) Rifiuti zero
10)Sviluppo delle fonti rinnovabili come il fotovoltaico e l'eolico con contributi/finanziamenti comunali
11)Efficienza energetica
12)Favorire le produzioni locali -


Con questi intenti bisogna essere presenti nella società civile per Vocazione non per speculazione in purezza d'azione, da sentirsi veri Cittadini del nuovo mondo umano, senza ideologie e prevaricazione provenienti da qualsiasi ambiente pseudo sociale...

- Escalation
Dal 2005 Grillo invita i suoi partecipanti a organizzarsi fra loro come attivisti locali tramite il social network MeetUp. Nel 2007 lancia l'idea di avere «liste civiche in ogni Comune» = “Comuni a 5 stelle”
Una stella per l'energia, una per la connettività, una per l'acqua, una per la raccolta rifiuti, una per i servizi sociali
Fine settembre 2007 a Lucca diversi membri dei forum, sulla scia dell'incontro di Perugia, discutono il tema: Rete di Liste Civiche in democrazia diretta.
Il 10/10 Grillo dà le indicazioni per creare liste civiche ispirate ai principi della democrazia partecipativa.
11/11 a Ostia incontro tra alcuni organizers per discutere comunicare e collaborare.
Tale indirizzo è confermato nell'incontro nazionale dei MeetUp di Bologna.
Le prime elezioni
Il 24 gennaio 2008, mentre in Parlamento cade il governo Prodi II, Grillo annuncia che da oggi il blog fa politica attiva con un sito dedicato alle liste civiche.
Alle elezioni del 13 e 14 aprile i risultati sono incoraggianti: alla Regione Siciliana, la lista Amici di Beppe Grillo si ferma all'1,72%; al Comune di Roma ottiene il 2,64%, ma nelle circoscrizioni risultano eletti consiglieri Marco Delle Cave, Andrea Maggi, Giancarlo Balsamo, Marco Giustini; al Comune di Treviso ottiene il 3,64%e David Borrelli, cand. Sindaco è eletto consigliere comunale.
A Reggio Emilia i giorni 19 e 20 aprile, il portale meetup "Amici di Beppe Grillo", promuove il primo raduno e inizia con liste civiche a sovranità popolare...
A Salerno, il 7 e 8 giugno, raduno del portale listeciviche.org e si ascoltano le esperienze delle Liste civiche...
Il 20 e 21 settembre, raduno di MeetUp a Roma.
Piattaforma informatica: economica e funzionale, rapporti fra MeetUp e Liste Civiche, Ufficio Stampa Comune, identità nazionale, federazione, associazione...
Nascono le Liste Civiche a Cinque Stelle 11- 2008- per le amministrative e fissa un incontro nazionale con le Liste Civiche e i MeetUp, rimandata all'8 marzo
Il 3 dicembre è reso noto il simbolo delle Liste Civiche a Cinque Stelle.
A Bologna, il 17 febbraio, raduno per il futuro del movimento...
A Firenze l'8 marzo ha finalmente luogo l'Incontro Nazionale delle Liste Civiche a Cinque Stelle, dove Beppe Grillo presenta la Carta di Firenze, ossatura comune in 12 punti del programma locale delle liste civiche...
In aprile il movimento grillino otterrà il sostegno di Joseph Stiglitz, premio Nobel per l'economia nel 2001[15].
Il 22 maggio commentando l'attività dei grillini, John Elkann dice che «il grillismo ormai ha creato una sua testata e un suo mondo di riferimento.
L'11 giugno Grillo annuncia trionfante i risultati del movimento grillino a elezioni concluse: «Gli obiettivi politici sono stati raggiunti. le Liste Civiche a Cinque Stelle sono entrate in almeno 30 Comuni, tra questi Bologna, Ancona, Ferrara, Forlì, Cesena, Reggio Emilia, Livorno, Rivoli...» Più tardi preciserà che gli eletti sono 23 e che «la Lista con la maggior percentuale di votanti è stata Monte San Pietro con il 15,80%. In capoluoghi di provincia come Bologna, Pesaro, Reggio nell'Emilia, Modena, Cesena, Livorno, Ferrara, Empoli le Cinque Stelle hanno superato il 3%. Senza fondi, televisioni, giornali. Con l'ostilità dei partiti
Il 9 settembre è annunciato il varo del «Movimento Nazionale a Cinque Stelle» e La Carta di Firenze sarà il riferimento per le Regioni a Cinque Stelle».
Dal Teatro Smeraldo di Milano, il 4 ottobre, Beppe Grillo sancisce dunque la nascita del MoVimento Cinque Stelle e lancia un programma con più di 120 punti. «il MoVimento non ha bisogno di sovrastrutture, di capi mandamento, di coordinatori provinciali, regionali, intercomunali. Ognuno conta uno.
Nel MoVimento potrà entrare chiunque, alla sola condizione di non essere iscritto a un partito. I candidati alle comunali, regionali e politiche invece non dovranno aver riportato sentenze di condanna in sede penale, anche non definitive... e si dà poi un «non-statuto».
Il MoVimento 5 Stelle alle elezioni regionali e amministrative 2010 presenta propri candidati governatori in cinque regioni su tredici (Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna e Campania), sempre non alleati a nessun altra forza politica, e in dieci comuni, tra i quali i capoluoghi Bolzano, Venezia e Matera.
Raccoglie trecentonovanta mila voti (1,7%) utili per eleggere quattro consiglieri regionali in due regioni (Piemonte ed Emilia-Romagna). Le percentuali del movimento nelle cinque regioni sono oscillate fra l'1 e il 6%, con una media del 3,18%. I relativi candidati alla presidenza hanno invece ottenuto una media del 3,71%. Il picco di consenso lo si raggiunge in Val di Susa, dove, complice la protesta No Tav, si sfiora il 30% dei voti ed è la prima forza politica.
Nei comuni dove era presente per il rinnovo del consiglio comunale i risultati di lista sono oscillati fra il 2% e il 9% con una media del 3,55% e l'elezione di un consigliere comunale a Voghera, Faenza, Desio e Venezia.
Regione in cui
si è presentato
Voti lista
*% lista
Voti Presidente
*% Presidente
Seggi
Fonte

Piemonte
69.488
3,66
90.086
4,08
Eletti n. 2


Lombardia
99.390
2,33
144.585
2,99
-

Veneto
57.848
2,57
80.246
3,15
-

Emilia-Romagna
126.619
6,00
161.056
7,00
2


Campania
36.792
1,33
39.353
1,34
-

Comune in cui
si è presentato
Voti lista
*% lista
Voti Sindaco
*% Sindaco
Seggi
Fonte
Desio
978
4,72
1.032
4,63
1

Voghera
1.986
9,09
2.283
9,86
1

Venezia
4.191
3,26
4.608
3,12
1

Faenza
1.994
6,36
1.999
5,87
1

Albano Laziale
455
2,02
533
2,27
-

Grottaferrata
345
3,42
432
3,77
-

Pomigliano d'Arco
548
2,13
676
2,58
-

Andria
1.407
2,40
1.391
2,25
-

Matera
994
2,64
1.766
4,57
-

Bolzano
maggio 2010

Laives
maggio 2010

Nel grillismo confluiscono temi di derivazione ecologista e antipartitocratica, la partecipazione diretta dei cittadini alla gestione della cosa pubblica tramite forme di democrazia digitale, utilizzando la rete sia come mezzo informativo non censurato che come strumento di libertà.
Dal punto di vista economico, abbraccia le teorie della decrescita sostenendo la creazione di posti di lavoro "verdi" e il rifiuto di progetti inquinanti e costosi, tra cui gli inceneritori e molte "grandi opere", mirando nel complesso a una migliore qualità della vita e a una maggiore giustizia sociale.
Il grillismo propone progetti di risparmio energetico, eliminazione dei rifiuti urbani, di mobilità sostenibile, di protezione del territorio dalla cementificazione, di telelavoro, di informatizzazione.
I politici grillini sono "dipendenti pubblici di leva per Vocazione" al servizio del Popolo Italiano.
Il politico "di leva" è il politico del futuro. Eletto, presta servizio civile per poi ritornare alla sua professione.
I quaranta grillini politici di leva han dichiarato di essere "prestati temporaneamente al servizio dei cittadini e di voler evitare ogni forma di professionismo della politica.-

Spero d'aver dato con questa breve cronistoria un contributo alla conoscenza del movimento Cinque Stelle...
Lorenzo Pontiggia
grillino