Re:
Scritto da: nonultimo 26/06/2006 8.44
sabato 24 giugno: concerto alla Pietra di Bismantova dei PGR che hanno effettuato un repertorio che ha spaziato dai CCCP, passando dai CSI, fino ad oggi; per loro, come più volte ha sottolineato Giovanni Lindo Ferretti, 20 anni in 2 ore, per me 10 anni...
tanti sono stati i ricordi e le emozioni per i pezzi storici, dei CCCP e dei CSI...ed abbiamo visto che il pubblico è questo quello che vuole; nella sugegstiva scenografia della Pietra di Bismantova i PGR hanno creato emozioni...sono passati da "mi ami?" a "Tomorrow" fino a "m'importa na sega"...ma è inutile ricordare tutto;
Un pò in disparte Maroccolo...che non mi sembrava molto entusiasta (unico accenno di entusiasmo solo per le canzoni dei PGR), gli altri sono stati eccezionali;
un concerto imperdibile, un emozione unica;
note un pò negative:
1) Giovanni che verso la fine del concerto perde dalla camicia un rosario kilometrico: proprio lui cantava "non fare di me un idolo lo brucerò, se divento un megafono mi incepperò": per me non è un idolo, altrimenti con questo particolare, e con molte sue ultime canzoni avrei smesso di seguirlo...è un'artista bravo, eccezionale, importante per il panorama italiano...mi ha dato molto...ma non è per me un idolo da osannare...le ultime sue svolte filopapiano e filooccidentali e filoguerrafondaie non posso dimenticarle
2) il pubblico era 20 anni che aspettava dal vivo "Emilia paranoica"..è stata fatta, ma in una versione sotto tone, veramente che ci ha lasciato un pò di stucco: altre canzoni hanno portato sbalzi d'animo, invece "emilia" che doveva essere la candidata giusta per un ritorno memorabile è rimasta bloccata, in una musica strozzata, ed in un Giovanni restio con la voce (cosa che invece non lo è stato per tutto il concerto)..peccato
comunque è stata una cosa memorabile...e sono contento di aver fatto molti km per poterci arrivare
come nel video di Islam Punk, Ferretti si inginocchiava per salutare il pubblico?