Spettro94, 02.06.2021 16:10:
Salve a tutti,
Avrei bisogno di un aiuto a livello linguistico. Cerco un termine particolare che indichi qualcosa in cui ci imbattiamo, avendone consapevolezza. Ad esempio: Tizio durante un’escursione in montagna si imbatte in una specie di fiore che non ha mai visto, ma è consapevole, perché ha tutte le conoscenze necessarie a sapere, che quella sia effettivamente una specie di fiore mai vista.
Esempio contrario: Caio si imbatte in una specie di fiore mai vista, ma non avendone le competenze la scambia per una margherita.
Vi viene in mente un termine che possa calzare con questi esempi? Grazie in anticipo per la collaborazione ^^
Spettro94
Hahaha No.
Mi spiego, secondo non hai bisogno di quel termine specifico. Descrivi il tuo concetto in modo che il lettore lo capisca, senza bisogno della parola specifica.
Prendendendo la tua frase di esempio:
è consapevole, perché ha tutte le conoscenze necessarie a sapere, che quella sia effettivamente una specie di fiore mai vista
Inserisci uno o più oggetti (token?) che stabiliscono la conoscenza e l'esperienza di Tizio riguardo ai fiori.
Ok, ti lascio una serie di esempi a cui ho pensato leggendo la tua frase:
(Es.1) Oggetto
Tra tutti i closeup in macro scattati in giro per il mondo, nessuna delle foto di Tizio aveva mai avuto come soggetto il fiore. Era la prima volta che si imbatteva in una pianta del genere, ne era consapevole. Al di sopra di una memoria arguta e di un'enciclopedia botanica era la sua SD e gli scatti di una vita ad esserne la prova certa.
(Es.2)
Faccio un po' fatica a pensare a qualche cosa di astratto, come un conflitto. Anche in questo caso potresti scrivere che nel panorama di tanti conflitti affrontati in passato, questo in particolare sembra differente, che Tizio ha fatto del suo meglio e si è preparato mentalmente ad affrontarlo, ma una volta arrivato il momento cruciale
si rese conto di non avere abbastanza conoscenza per poter affrontare il problema. (Come poi ha scritto anche Rosa).
(Es.3) Aforisma
"La vera saggezza sta in colui che sa di non sapere" con le parole di Socrate ancora tra i suoi pensieri, Tizio guarda il fiore con la stessa saggia consapevolezza.
(Es.4) Parola
Ti inventi la parola completamente:
I pensieri di Tizio brulicavano di quella che lui definiva
rendezza, ovvero la consapevolezza di non sapere a cosa stava andando veramente incontro...
Avvertimento: se trovi questo metodo interessante (rendezza è orribile, trova un termine più bello!), la parola deve comparire diverse altre volte, specialmente nella parte finale e conclusiva della storia, perchè diventa un rimando a tutto il testo.
Spero di esserti stata d'aiuto :D