Il gatto nero
- Gin
- Mi hanno chiamato folle, ma non è ancora chiaro se la follia sia o meno il grado più elevato dell’intelletto.
- Il vostro protagonista non prova angoscia e paura se non per un’unica cosa, che però li rende la vita impossibile.
Il Barile di Amontillado
- Cantina
- Nemo me impune lacessit. (Nessuno mi ha mai offeso impunemente)
- Uno dei vostri personaggi fa un uso eccessivo di alcol.
Hop-Frog
- Catene
- Non ho molto da dire del mio paese e della mia famiglia; i maltrattamenti e il passare degli anni mi hanno reso estraneo all'uno e all'altra.
- Uno dei vostri personaggi (anche più di uno) muoiono al rogo.
Berenice
- Denti
- Son sicuro che questa forma di malvagità perversa è uno degli impulsi primordiali del cuore umano – una di quelle inscindibili facoltà primarie, o sentimenti, che governano il carattere dell’Uomo.
- il vostro protagonista o antagonista è un chirurgo.
Il Pozzo e il Pendolo
- Orologio
- Una mattina, a sangue freddo, feci scorrere un cappio intorno al suo collo e l’impiccai al ramo di un albero. […] L’impiccai perché sapevo che così facendo commettevo un peccato – un peccato mortale.
- il vostro protagonista è condannato a morte.
Il cuore rivelatore
- Battito cardiaco
- Orrore e fatalità hanno traversato il mondo in ogni tempo. Allora perché dare una data alla storia che devo narrare?
- Il vostro racconto deve essere in prima persona, da parte del carnefice.
Il ritratto ovale
- Egoismo
- Egli non vuole rimanere solo. (….) Sarebbe vano che continuassi a seguirlo, giacché non riuscirei a sapere di lui e delle sue azioni nulla più di quanto egli già non mi abbia fatto sapere.
- uno dei vostri personaggi rimane intrappolato in un quadro.
La Mascherata della Morte Rossa
- Cadavere
- Tu hai vinto ed io cedo. Ma tu pure, da questo momento, sei morto - sei morto al Mondo, al Cielo, alla Speranza! In me tu esistevi - e ora, nella mia morte, in questa mia immagine che è la tua, guarda come hai definitivamente assassinato te stesso.
- Uno dei vostri personaggi è preso da una malattia (fisica e/o mentale) che lo ridurrà a pezzi.
Perdita di fiato
- Insulti
- Rappresentarsi l’orrore delle mie sensazioni è, credo, impossibile, ma la curiosità di scoprire i misteri di queste regioni paurose, supera il mio spavento e mi riconcilierà anche con l’aspetto orrido della morte.
- Il vostro protagonista impazzisce sfiorando il raccapriccio dopo la perdita di qualcosa di a lui molto prezioso
Re Peste
- Birra
- [Le labbra] mi apparivano bianche, più bianche del foglio sul quale traccio queste parole – e sottili fino al grotteso.
- Nel vostro racconto deve comparire una famiglia particolarmente unita per un motivo macabro (sta a voi decidere quale)
William Wilson
- Gioco d’azzardo
- E la sera si chiuse su di me – poi sopraggiunsero le tenebre e indugiarono e infine si dileguarono – e il giorno sorse ancora – e le nebbie di un’altra notte si raccolsero di nuovo intorno a me.
- Il vostro protagonista uccide un componente della sua famiglia (nolente o no, cosciente o meno)
La cassa oblunga
- Viaggio in nave
- Quando mi guardo intorno, mi vergogno delle mie precedenti paure.
- il vostro protagonista si troverà vivo sotterrato all’interno di una tomba.
Lo scarabeo d’oro
- Tesoro
- Sebbene la nostra amicizia da ragazzi fosse molto intensa, in realtà sapevo ben poco del mio amico.
- Un teschio dovrà comparire su almeno un segnale stradale e dovrà essere considerato di vitale importanza dal vostro protagonista.
L’uomo della folla
- Inseguimento
- Chi non si è trovato centinaia di volte a compiere un’azione vile o stupida, per nessun altra ragione di quella che non doveva farlo?
- Uno dei vostri personaggi è un sicario.
I delitti della Rue Morgue
- Rasoio
- Non respiravo più, il polso era immobile, il cuore non batteva più. La volontà non mi aveva abbandonato, ma era senza potere.
- Omicidio